MSI MAG B550 Tomahawk - Recensione
Abbiamo provato la MSI MAG B550 Tomahawk, scheda madre equipaggiata con il nuovo chipset AMD B550 dedicato alla fascia mainstream.
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a cura di Marco Pedrani
Caporedattore centrale
In sintesi
La MSI MAG B550 Tomahawk è una scheda madre equipaggiata con il nuovo chipset AMD B550, che introduce il supporto al PCIe 4.0.
Dopo settimane di indiscrezioni, supposizioni e annunci più o meno ufficiali, finalmente ci siamo: il nuovo chipset AMD B550 è tra noi. Stiamo parlando di quello che forse è il chipset più atteso degli ultimi tempi e si tratta indubbiamente di un momento importante per il colosso di Sunnyvale, che finalmente rinnova le schede madri dedicate alla fascia mainstream e introduce un chipset in grado di supportare appieno i processori medio gamma della famiglia Ryzen 3000, nella speranza di ripetere il successo avuto in questi anni dall'accoppiata Ryzen 5 2600 - B450. In questa recensione andremo a valutare il chipset B550 declinato all'interno di una scheda madre MSI MAG B550 Tomahawk, proposta davvero interessante per chi guarda sempre con attenzione sia alle funzionalità che al rapporto qualità prezzo.
Le novità del chipset B550
Il chipset B550 introduce una serie di novità interessanti, ma la principale è indubbiamente la presenza dello standard PCIe 4.0. Non si tratta di un'implementazione "totale", come quella vista sulle schede madri X570, ma solamente parziale: le linee della CPU sono PCIe 4.0, ma non quelle che vanno verso il chipset, ancora 3.0. Questo significa che nella MSI MAG B550 Tomahawk il primo slot PCIe x16 (quello rinforzato) e il primo slot M.2 (il più vicino alla CPU) supportano il PCIe 4.0, mentre il secondo slot M.2, il secondo PCIe x16 e i due PCIe x1 sono ancora 3.0.
Come detto però le novità non si fermano al PCIe 4.0: troviamo infatti il supporto a ben sei USB da 480Mbps, due USB da 10Gbps e due USB da 5Gbps, quattro porte SATA III e quattro linee PCIe 3.0. I produttori hanno poi la possibilità di scegliere se inserire altre due porte SATA III o altre due linee PCIe 3.0.
Il nuovo chipset AMD B550 che troviamo nella MSI MAG B550 Tomahak supporta processori con architettura Zen 2 o successiva: ciò significa che al momento è possibile utilizzare solo i processori della serie 3000, escluse (come scritto in bella vista sulla confezione della scheda madre) le APU Ryzen 3 3200G e Ryzen 5 3400G, basate su architettura Zen+. AMD ha confermato che il chipset B550 supporterà le future CPU e APU Zen 3, quindi sarà utilizzabile fino alla fine del ciclo di vita del socket AM4, previsto per il termine del 2020.
MSI MAG B550 Tomahawk: caratteristiche
Tornando a parlare nel dettaglio della MSI MAG B550 Tomahawk, a una prima occhiata notiamo subito il design in stile militare tipico di questa linea, presente qui nella copertura del pannello I/O e del chipset. Andando ad osservare la scheda più da vicino troviamo, in alto nella parte sinistra, il connettore 8 pin per alimentare la CPU. Spostandoci verso destra abbiamo i due header 4 pin CPU_Fan e Pump_Fan per le ventole del dissipatore ad aria o a liquido, un connettore JSBM1 e uno 3 pin per LED RGB.
Nella parte centrale abbiamo i dissipatori per i VRM a 12 fasi d'alimentazione, il socket AM4 in cui inserire la CPU e 4 slot DIMM in cui è possibile installare fino a 128GB di memoria. La MSI MAG B550 Tomahawk supporta configurazioni dual channel e una frequenza massima (ovviamente in OC) di 5100MHz. A destra degli spazi per la RAM abbiamo altri due header 4 pin per le ventole di sistema, il connettore ATX 24 pin per l'alimentazione della scheda e un header JUSB4 per eventuali porte USB tipo C presenti sul case.
Nella metà inferiore della scheda troviamo, sulla sinistra, l'header per il modulo TPM e un altro connettore 4 pin, comodo per collegare la ventola posteriore del case. Qui abbiamo anche uno slot M.2 e un PCIe x16 rinforzato, entrambi con supporto allo standard PCIe 4.0. Più in basso ci sono uno slot PCIe 3.0 x1, il secondo PCIe 3.0 x16, il secondo slot M.2 (anch'esso PCIe 3.0) e un altro PCIe 3.0 x1. Sulla destra troviamo l'ennesimo connettore 4 pin per le ventole di sistema e sei porte SATA III. Entrambi gli slot M.2 sono dotati di dissipatore, in modo da tenere sotto controllo la temperatura dell'SSD.
In basso c'è la classica fila di header, dove possiamo collegare l'audio, le porte USB e i pulsanti del case, altre strisce LED RGB e due ulteriori ventole. Qui abbiamo anche un comodo switch, identificato dalla dicitura LED_SW1, che accende / spegne rapidamente i LED.
Il pannello I/O della MSI MAG B550 Tomahawk mette a disposizione un pulsante per il flash rapido del BIOS, due USB 2.0, due USB 3.2 Gen1 tipo A da 5Gbps, due USB 3.2 Gen2 da 10Gbps (una tipo A, una tipo C), doppia LAN (1G e 2,5G), uscite DisplayPort e HDMI, cinque jack audio da 3,5mm, uscita S/PDIF e una porte PS/2 a cui collegare vecchie periferiche.
Socket | AM4 |
Chipset | AMD B550 |
Slot d’espansione | (1) PCIe 4.0 x16(1) PCIe 3.0 x16(2) PCIe 3.0 x1 |
Memoria RAM | (4) slot DIMM DDR4, fino a 128 GB |
Archiviazione | (1) M.2 PCIe 4.0 x4 / SATA(1) M.2 PCIe 3.0 x4(6) SATA III |
Audio | Codec Realtek ALC1200 |
Connettività | Realtek RTL8125B 2.5GbpsRealtek RTL8111H 1Gbps |
Porte I/O posteriori | (1) USB 3.2 Gen2 Type-A(1) USB 3.2 Gen2 Type-C(2) USB 3.2 Gen1 Type-A(2) USB 2.0(1) LAN 2,5G(1) LAN 1G(1) HDMI(1) DisplayPort(5) Jack audio 3,5 mm(1) uscita S/PDIF(1) PS/2 |
BIOS
Una volta entrati nel BIOS della MSI MAG B550 Tomahawk ci ritroviamo nella “EZ Mode”, modalità semplificata dove è possibile visualizzare informazioni come la versione del BIOS, il modello e la frequenza della CPU installata e la velocità della memoria RAM. Da qui è possibile anche monitorare lo spazio d’archiviazione e gli RPM delle ventole, gestire le priorità di avvio, abilitare XMP e Game Boost e accedere alla modalità M-Flash, necessaria per aggiornare il BIOS.
Aprendo “Hardware Monitor” ci troveremo davanti una schermata che mostra la temperatura dei diversi componenti e alcuni voltaggi. Da qui è anche possibile visualizzare la velocità delle ventole collegate alla scheda madre e la loro curva, che può anche essere modificata a seconda delle proprie esigenze, ad esempio per rendere il sistema più silenzioso o viceversa più performante in termini di raffreddamento.
Per passare alla modalità avanzata basta premere F7; facendolo si avrà la possibilità di mettere mano a tutte le opzioni di configurazione offerte dalla MSI MAG B550 Tomahawk. La scheda "Settings" mette a disposizione alcuni sottomenu che permettono di visualizzare le opzioni di avvio e sicurezza, informazioni sul sistema e altre opzioni avanzate.
Nella scheda dedicata all’overclock è possibile non solo abilitare l'A-XMP, ma anche effettuare un overclock manuale delle RAM, andando a modificare frequenze e timing. Sempre in questa parte del BIOS abbiamo le opzioni che permettono di modificare i voltaggi delle memorie e della CPU, oltre che la possibilità di accedere a funzionalità specifiche del processore tramite il sottomenu “CPU Features”.
Prestazioni
Per eseguire i nostri classici benchmark abbiamo montato su questa MSI MAG B550 Tomahawk una CPU AMD Ryzen 5 3600X con un dissipatore AMD Wraith Prism, 16GB di memoria RAM G.Skill TridentZ Royal e un alimentatore ROG Thor 850 da 850 watt. Nella scelta della GPU abbiamo optato per una Asus ROG Strix RTX 2080, mentre per l'archiviazione ci siamo affidati ovviamente a un SSD PCIe 4.0 Seagate FireCUDA da 1TB.
In questo confronto abbiamo deciso di includere la MSI MAG B550 Tomahawk, la B550 Aorus Master di Gigabyte (le prime due schede che ci sono arrivate con il nuovo chipset) e una Gigabyte B450 Aorus Pro, per capire quando il cambio di chipset influisca sulle prestazioni generali della configurazione.
Processore | AMD Ryzen 5 3600X (acquistabile qui) |
Dissipatore | AMD Wraith Prism (acquistabile qui) |
Scheda madre | MSI MAG B550 Tomahawk |
RAM | G.Skill TridentZ Royal 16 GB 3600MHz (acquistabile qui) |
Archiviazione | SSD PCIe 4.0 Seagate FireCUDA 520 1TB (acquistabile qui) |
Alimentatore | Asus ROG Thor 850M (acquistabile qui) |
Scheda video | Asus ROG Strix RTX 2080 (acquistabile qui) |
Sistema operativo | Windows 10 versione 2004 (acquistabile qui) |
Ashes of the Singularity
Nel benchmark a qualità grafica alta di Ashes of the Singularity la MSI MAG B550 Tomahawk è la peggiore delle tre, ma il distacco dalla vetta della classifica (occupata dalla B450 Aorus Pro) è di meno di 4 FPS, una differenza del 5% circa. Si tratta di un valore minimo e trascurabile, soprattutto se consideriamo anche il margine d'errore del test.
Le differenze si assottigliano ancor di più nella prova con preset grafico "folle", dove la MSI MAG B550 Tomahawk raggiunge i 93,1 FPS; nemmeno due più della B450 Aorus Pro e della B550 Aorus Master. Questo non fa altro che sottolineare il fatto che le schede madri prese in esame offrano praticamente tutte le stesse performance.
F1 2019
Nel benchmark di F1 2019 ritroviamo pressoché la stessa situazione di Ashes of the Singularity. I risultati sono praticamente identici nel test a qualità massima e, nonostante una differenza di FPS leggermente più marcata, anche a qualità media possiamo dire che le tre schede madri offrono prestazioni equivalenti; la differenza raggiunge al massimo il 3%.
PCMark 10
Nel test generale di PCMark 10 la MSI MAG B550 Tomahawk si piazza ultima, totalizzando una manciata di punti in meno delle due Aorus. Anche qui comunque non notiamo differenze degne di nota, anche se la B550 Aorus Master totalizza circa 300 punti in più nel segmento App Startup.
Nei benchmark di PCMark 10 relativi alla produttività la MSI MAG B550 Tomahawk si posiziona a metà classifica, risultando leggermente peggiore della B550 Aorus Master nel test Writing e praticamente identica in quello Spreadsheets. Le differenze sono anche in questo caso minime e difficilmente ve ne accorgerete durante l'uso quotidiano del vostro computer.
La MSI MAG B550 Tomahawk si posiziona in testa alla classifica anche nei test di Content Creation, con un punteggio superiore alla B550 Aorus Master sia in Video Editing che in Rendering. Nel segmento Photo Editing ottiene invece un risultato peggiore, ma rimane comunque la migliore delle tre schede qui presenti.
3DMark
Nei benchmark 3DMark Time Spy e 3DMark Fire Strike Extreme vale lo stesso discorso fatto qui sopra per PCMark 10. I risultati ottenuti dalla MSI MAG B550 Tomahawk sono buoni e vicini a quelli della B550 Aorus Master e della B450 Aorus Pro, al punto tale che non si noteranno differenze durante l'uso quotidiano.
Handbrake
Nei test di codifica video di Handbrake le schede madri prese in esame fanno segnare tutte lo stesso tempo, sia in H264 che in H265.
Cinebench R20
Anche in Cinebench R20 non c'è una grossa differenza tra le schede: tutte e tre si comportano bene e il processore raggiunge un punteggio nella media, sia in single core che in multi core.
7-Zip
Nel test di compressione di 7-Zip la MSI MAG B550 Tomahawk supera la B550 Aorus Master di 1000 MIPS, mentre in quello di decompressione il divario si assottiglia e scende a circa 330 MIPS. In entrambi i casi però la nuova motherboard di MSI è scavalcata dalla B450 Aorus Pro, che si posiziona prima in tutti e due i test. Anche in questo caso comunque parliamo di differenze davvero minime, per la precisione del 2,4% nel primo caso e dello 0,7% nel secondo; valori decisamente trascurabili.
Corona 1.3
Qui ritroviamo la stessa situazione vista in Handbrake: la MSI MAG B550 Tomahawk fa segnare praticamente lo stesso tempo della B450 Aorus Pro e della B550 Aorus Master, con differenze di un paio di secondi al massimo.
Overclock
Parlando di overclock, per questa MSI MAG B550 Tomahawk abbiamo deciso di concentrarci più sulle memorie RAM che sul processore. Le G.Skill TridentZ Royal montate sulla piattaforma di test risultano perfette per questo scopo (complice anche l'uso dei chip Samsung B-die) e riescono a superare facilmente i 3600MHz dell'XMP.
Nelle nostre prove abbiamo raggiunto una frequenza massima di 4333MHz, con timing CL18-19-19-39 e voltaggio di 1,5V. Oltre il sistema si avvia ma diventa instabile, con buona parte dei software che vanno in crash durante l'esecuzione.
Temperature
Per misurare le temperature abbiamo eseguito lo stress test integrato nel software OCCT per 10 minuti, registrando i valori in gradi centigradi raggiunti dai vari componenti tramite HWInfo. Nel momento delle misurazioni la temperatura ambiente era di 24 gradi.
La MSI MAG B550 Tomahawk fa segnare dei buoni valori di temperatura, specialmente per quanto riguarda i VRM: i 45,5 gradi centigradi registrati sono superiori rispetto ai 42 della B550 Aorus Master, ma molto al di sotto dei 52 gradi visti sulla B450 Aorus Pro. Nulla da segnalare invece in merito alle temperature di chipset e CPU, dove le rilevazioni sono simili su tutte e tre le schede madri.
Conclusioni
Dai test oramai l'avrete capito: il chipset B550 non introduce miglioramenti in termini di pure performance, ma rispetto all'ormai vecchio B450 vanta un numero maggiore di funzionalità, a partire dal PCIe 4.0. Sebbene si tratti di un supporto solo parziale (al contrario di quello visto sulle X570), è comunque un passo avanti importante che farà felici tutti coloro che necessitano la massima velocità dai propri dispositivi d'archiviazione: sono infatti gli SSD i componenti che, almeno per il momento, riescono a sfruttarlo al meglio. A questo proposito vi lasciamo qui sotto due screenshot di un test effettuato con CrystalDiskMark sul Seagate FireCUDA 520 già citato nel corso di questa recensione: a sinistra vedete le velocità registrare in PCIe 3.0 sulla B450 Aorus Pro, mentre a destra ci sono quelle ottenute sulla MSI MAG B550 Tomahawk grazie al PCIe 4.0.
Al di fuori del chipset B550, la MSI MAG B550 Tomahawk è una scheda che ci è piaciuta perché offre prestazioni valide senza troppi fronzoli: abbiamo un numero sufficiente di porte USB per collegare le diverse periferiche e di header 4 pin per le ventole del case, tante porte SATA e dissipatori per entrambi gli SSD M.2. Peccato per la mancanza del Wi-Fi, ma potrete sfruttare uno degli slot PCIe x1 per aggiungerlo spendendo pochi euro.
A conti fatti la MSI MAG B550 Tomahawk ha tutto quello che serve a un utente che non bada troppo all'estetica e non vuole funzionalità particolari, ma cerca semplicemente una buona scheda madre per assemblare un PC gaming di fascia media che non costi troppo. A questo punto però entra in gioco una delle variabili più importanti dell'equazione, ossia il prezzo. Al momento non sappiamo ancora quanto costerà la nuova scheda madre di MSI (ma aggiorneremo la recensione quando avremo le informazioni), ma possiamo fare delle ipotesi e valutare le indiscrezioni apparse in rete negli ultimi giorni.
La B450 Tomahawk era venduta online ai un prezzo che oscillava intorno ai 100 euro. È stata poi sostituita dalla B450 Tomahawk Max, versione venduta con il BIOS aggiornato per supportare da subito i nuovi processori AMD Ryzen 3000; questa è acquistabile a un prezzo tra i 100 e i 120 euro, anche se nell'ultimo periodo si è avvicinata molto ai 150 euro, probabilmente a causa della scarsità di scorte.
Se la MSI MAG B550 Tomahawk venisse venduta a circa 140-150 euro, sicuramente saremmo di fronte a una scheda madre molto interessante per la fetta d'utenza descritta sopra: il prezzo non sarebbe elevato rispetto a quanto offerto e la scheda si piazzerebbe di diritto come una delle migliori scelte per una build gaming a budget ridotto. I 20-30 euro in più rispetto al prezzo medio della B450 Tomahawk Max sarebbero poi facilmente giustificati dalla presenza del PCIe 4.0.
Secondo le voci di corridoio però la motherboard arriverà sul mercato con un di listino di 180 dollari, ben 60 in più rispetto a quello della B450 Tomahawk Max. Non si tratta di un prezzo "elevato" in assoluto, ma se dovesse essere confermato secondo noi in fase d'acquisto sarebbe doveroso valutare anche le proposte entry level con chipset X570, come la MSI X570-A PRO o la MSI MPG X570 Gaming Plus (disponibili rispettivamente a 150 e 180 euro), per poi scegliere la scheda madre più adatta alle proprie esigenze in base alle funzionalità, alle caratteristiche e al rapporto qualità prezzo offerti dai vari modelli.
Voto Recensione di MSI MAG B550 Tomahawk
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
- Doppia LAN;
-
- Dissipatore per entrambi gli slot M.2.
Contro
-
- Solo uno degli slot M.2 supporta il PCIe 4.0;
-
- Poche porte USB per chi ha tante periferiche.
Commento
La MSI MAG B550 Tomahawk mette a disposizione tutto quello che serve ai videogiocatori che vogliono assemblare un PC basato su processore AMD Ryzen che sia potente, ma non costi troppo. Le sei porte USB sono sufficienti ma potrebbero stare strette a chi ha tante periferiche, ma a parte questo abbiamo la possibilità di installare un SSD M.2 PCIe 4.0, sei porte SATA a cui collegare eventuali hard disk per l'archiviazione di dati, doppia LAN e slot d'espansione PCIe 3.0 x1 che fanno comodo per aggiungere funzionalità mancanti come il Wi-Fi; insomma, c'è tutto quello che serve per chi vuole una scheda madre di fascia mainstream senza troppi fronzoli e con un buon rapporto qualità prezzo, sempre che quest'ultimo (non ancora noto al momento) non risulti essere troppo elevato e si aggiri intorno ai 150 euro.