Il sistema di raffreddamento

Appassionati all'ascolto, MSI e Sapphire propongono delle versioni raffreddate a liquido della scheda di punta ATI, la X1950XTX. Se volete il meglio e siete disposti a spendere quasi 600 euro, queste schede saranno degne del vostro interesse.

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a cura di Andrea Ferrario

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Il sistema di raffreddamento

Diversamente dalla prima scheda Sapphire Toxic, che oltre al sistema di raffreddamento differiva anche per le frequenze di clock di core e memoria, poco più alte rispetto quelle standard, in questo caso per entrambe le schede le frequenze non variano. Tale scelta è da imputare direttamente alla GPU e alla memoria che, come abbiamo già constatato, sono molto vicine al loro limite. Tuttavia, abbiamo provato a overcloccare entrambe le schede; più avanti nella recensione vedrete i risultati raggiunti.

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X1950XTX di MSI

Il design del sistema di raffreddamento è completamente differente rispetto quello ufficiale ATI che è stato tolto e rimpiazzato dal sistema a liquido. Sulla GPU è posizionato un waterblock , ancorato con una speciale staffa, da cui fuoriescono i due tubi per il trasferimento del liquido.

Questi si connettono all'unità principale di raffreddamento che integra tutti i componenti del sistema, e cioè la pompa, la tanica per il liquido e il piccolo radiatore, raffreddato da una ventola. Questa unità ha le dimensioni e forma di una classica scheda di espansione che, grazie a un'adeguata lunghezza dei tubi, è possibile inserirla in uno qualsiasi degli slot liberi.

Modulo MSI

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