Introduzione
La consuetudine vuole che dopo la presentazione di una nuova GPU, e le varie schede video standard, i produttori si concentrino sull'ideazione di prodotti modificati, che funzionano a frequenze più elevate o dotati di sistemi di raffreddamento non convenzionali; in questo modo le chance di catturare l'attenzione degli acquirenti saranno maggiori, dato che se due schede sono tecnicamente identiche, non esisterebbero basi oggettive che possano far preferire un brand anziché un'altro.
Tra le modifiche maggiormente adottate troviamo l'utilizzo di sistemi di raffreddamento passivi, come quello scelto da GeCube per la sua X1600XT SilenCool, o da Gigabyte con la sua 7600GT SilentPipe; chi invece vuole maggiori prestazioni dalla stessa GPU, dovrà tenere d'occhio le schede overcloccate di fabbrica, come per esempio la serie "XXX" di XFX (XFX 7900GT XXX, la scheda affamata di overclock). Se invece è vostra prerogativa la silenziosità, i sistemi di dissipazione a liquido occuperanno il primo posto nella lista dei desideri.
In passato abbiamo provato una scheda di Sapphire, denominata Toxic, dotata per l'appunto di un sistema di raffreddamento a liquido già pronto all'uso. In quel caso si trattava di una X1900XTX (Sapphire Toxic, X1900XTX raffreddata a liquido ), a cui era stato rimosso il dissipatore di riferimento per essere sostituito con un waterblock collegato a un modulo esterno, in cui erano integrati la pompa, il radiatore e la vaschetta del liquido. Ora Sapphire si ripete con l'attuale modello di punta ATI, la X1950XTX, munendola dello stesso sistema di raffreddamento; tuttavia, questa volta Sapphire non è sola , e a fargli compagnia ci pensa MSI, con una X1950XTX munita dello stesso raffreddamento.