MSI Big Bang Fuzion
Prima di gettarci nella dissezione di Hydra, parliamo della motherboard MSI Fuzion - la ragione che ci ha spinti a esplorare il funzionamento di Lucid nel rendering multi-GPU.
Basata su un layout simile a quello della P55-G80 e della Big Bang Trinergy, la Big Bang Fuzion è, senza dubbio, una motherboard di fascia alta. Siccome le CPU Lynnfield e Clarkdale sono limitate al supporto di 16 linee PCI Express 2.0, sarà compito del chipset Hydra 200 dividere la connessione x16 in due connettori x16. La Fuzion supporta anche configurazioni x16/x8/x8, ma se usate più di due schede, il P55, in generale, non è la scelta da fare. Oltre a ciò, il terzo slot PCIe x16 è posizionato molto in basso, quindi una scheda dual-slot sarebbe difficilmente installabile in un classico case.
Siccome la scheda Fuzion è dotata del Lucid Hydra, MSI non ha speso molto tempo per l'implementazione del CrossFire o dello SLI. Tuttavia, potete disabilitare Hydra a favore della modalità CrossFireX, poiché è supportata nativamente dal chip P55. Non potete, tuttavia, abilitare lo SLI nel cado trovaste problemi di compatibilità con la soluzione dual-GPU e Hydra. Per questo, è particolarmente importante che tutto funzioni bene tramite Hydra.
Come molte piattaforme LGA 1156, la Fuzoin è dotata di quattro slot per memoria che si collegano al controller on-package dei Lynnfield/Clarkdale. Ufficialmente, entrambe le famiglie di processori supportano memorie fino alle DDR3-1333, ma MSI permette un overlock fino a DDR2-2133.
Due controller Ethernet Gigabit, FireWire 400, quattro porte SATA 3 Gb/sec tramite controller JMicron JMB322 e altre due porte eSATA tramite JMicron JMB362 sono parte della dotazione base. MSI ha poi aggiunto una scheda audio QuantumWave su slot PCIe x1gestita dal codec Realtek ALC889. Le specifiche tecniche di questa scheda sono concesse in licenza da Creative, quindi troviamo il supporto a EAX Advanced 5.0, ALchemy e THX TruStudio PC. Quest'ultima funzionalità consiste in una suite progettata per compensare la mancanza di un subwoofer, le mancanze nella dinamica e l'applicazione "intelligente" di guadagno e attenuazioni.
Le altre aggiunte di MSI comprendono l'uso di condensatori con superficie in tantalo, più affidabili grazie alla maggior tolleranza alle alte temperature. Tendono ad essere più costosi rispetto a quelli elettrolitici in alluminio, motivo per cui MSI ha pubblicizzato molto questa caratteristica. La scheda è anche accompagnata da un generoso bundle accessori, tra cui un pannello posteriore con uscite eSata, sei cavi SATA interni, adattatori per l'alimentazione SATA, cavo IDE, pannello con due porte USB, molta documentazione, blocchi etichettati per il collegamento dei jumper, guida e Dashboard per l'Overclock. Quest'ultima si tratta di un dispositivo esterno che si collega nella parte posteriore della motherboard, simile all'Asus TurboV Remote. È in grado di visualizzare le temperature, velocità delle ventole, permette la regolazione della tensione, frequenze BLCK e mostra anche un codice di debug all'avvio.