ASRock espone una serie di caratteristiche di fascia alta - ma tradizionali - per quanto riguarda il pannello di I/O sulla sua Z97 Extreme6, ma troviamo anche funzionalità più attuali. Eliminando ad esempio il connettore VGA è stato recuperato lo spazio necessario per ospitare una porta eSATA e un pulsante CLR_CMOS. Se si ha realmente bisogno di sfruttare l'uscita VGA della GPU integrata, lo si potrà fare semplicemente usando un adattatore DVI-I (non incluso).
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L'integrazione di sei porte USB 3.0 nel pannello di I/O non lascia molto spazio per ospitare anche le più vecchie USB 2.0, ma comunque due delle porte più recenti sono connesse direttamente col controller del chipset per garantire la migliore compatibilità possibile per i dispositivi datati. Ci sono anche un paio di porte Gigabit Ethernet, che sicuramente non scambieremmo con due lente USB di vecchia generazione.
La Z97 Extreme6 ha anche una buona dotazione di connettori interni, che comprende dieci porte SATA 6 Gb/s, due slot M.2, un SATA Express e un mini-PCIe. La M.2 Ultra basata sul PCIe x4 non usa nessuna delle connessioni SATA direttamente controllate dal chipset, lo slot mini-PCIe ricorda soltanto l’mSATA e il connettore aggiuntivo che dispone di porte SATA - il secondo connettore M.2- utilizza le stesse porte del SATA Express. Anche la porta eSATA sul pannello di I/O funziona soltanto se si esclude una delle porte interne.
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Dieci porte SATA costituiscono comunque una dotazione abbastanza generosa per una piattaforma basata sul socket LGA 1150 e ASRock ottiene questo numero grazie a due controller. Altri sottosistemi che usano le linee PCIe, come le porte USB 3.0 secondarie e i controller Gigabit Ethernet, assieme agli slot PCIe x1 e a uno dei due slot M.2, condividono tutte le linee dello Z97, ovvero otto linee PCIe 2.0. Il controller ASMedia ASM1184e PCIe 2.0 x4 fa funzionare la maggior parte delle connessioni della Z97 Extreme6, eccezion fatta per uno degli slot PCIe x1 quando è in funzione quello mini-PCIe.
Lo slot primario "Ultra M.2" non utilizzerà la SATA ma le sue quattro linee PCIe sono in grado di supportare connessioni di terza generazione, il che significa che provengono tutte dal controller a 16 linee della CPU e questo a sua volta significa che gli assemblatori dovranno scegliere tra l'avere una scheda video "alimentata" da 16 linee, due schede in configurazione x8/x8 o ancora due VGA e un SSD M.2 in una configurazione x8/x4/x4. Se si decidesse di installare una scheda grafica e un SSD nello slot Ultra M.2 si sprecherebbero semplicemente le quattro linee che alimentano il secondo slot grafico, almeno fintanto non si usi eventualmente una seconda scheda aggiuntiva.
Tutti questi fattori aiutano a spiegare perché questa non sia una scheda madre adatta all’uso di configurazioni 3-way SLI. Il terzo slot x16 della Z97 Extreme6 è infatti alimentato da due sole linee PCIe, ed entrambe non possono condividere la larghezza di banda limitata del controller di seconda generazione integrato nel PCH.
Una coppia di connettori interni USB 3.0 si occupa di quattro porte sul pannello frontale, soluzione che sembra perfetta per alcuni case di fascia alta. Si potrebbe dedurre che il secondo connettore della Z97 Extreme6 sia superfluo, in quanto reso inutilizzabile ogni volta venga montata una terza scheda grafica, ma cerchiamo ancora una volta di essere sinceri: questo slot non è adatto per il tipo di scheda ad alte prestazioni che vorreste usare.
La Z97 Extreme6 ha anche una ROM con doppio firmware, con un selettore che consente di passare dall’uno all’altro se il primo avvio dovesse fallire. Inoltre ASRock monta entrambe le ROM su socket, nel caso in cui dovesse essere necessario effettuare una sostituzione.
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Quattro cavi SATA sembrano una dotazione un po' povera per una scheda con 10 porte, ma è comunque più che sufficiente per far funzionare la maggior parte delle nostre configurazioni di fascia alta.