Asus P9X79 Pro
La P9X79 Pro è un'alternativa meno costosa al modello Deluxe, realizzata tagliando qualche caratteristica di cui gli appassionati non noteranno l'assenza. Le mancanze più evidenti sono il Wi-Fi e i due controller Ethernet, mentre restano Bluetooth, due porte eSATA e quattro USB 3.0 sul pannello posteriore.
La funzione USB BIOS Flashback di Asus, presente su tutti i modelli di fascia alta Asus, consente un aggiornamento del BIOS senza nient'altro che la CPU installata.
La disposizione degli slot di questa scheda è ereditata dal modello Deluxe, quindi è possibile usare tre schede dual-slot in three-way SLI, ma tra la scheda superiore e quella centrale ci sarà poco spazio per la circolazione dell'aria. Asus ha collocato i connettori del pannello frontale sopra o sotto questo spazio per evitare problemi d'inserimento, e l'azienda ha spostato otto porte eSATA in avanti per la medesima ragione.
Lo switch TPU abilita uno dei profili di overclock. Quello EPU abilita uno dei profili di risparmio energetico e il tasto MemOK si può usare per ridurre la frequenza della RAM sotto il proprio profilo SPD, nel caso la memoria sia stata programmata male.
Disponibile anche uno schermo diagnostico Port 80 e i tasti di power e reset. Non manca anche il CLR_CMOS, abilmente nascosto tra il connettore USB 2.0 e quello della ventola sul bordo inferiore della scheda madre.
Senza lamentele particolari da fare sul layout, possiamo dire che Asus è l'unica a non usare la disposizione standard scelta da Intel per il tasto di accensione del pannello frontale, quello di reset e i pin del LED.
Con la P9X79 Pro Asus include sei cavi SATA e bridge three-way e two-way SLI. Gli utenti che hanno più schede AMD devono affidarsi ai bridge offerti con le schede stesse per realizzare un CrossFire, anche se probabilmente si riveleranno troppo corti. Per via di questa decisione, desidereremmo vedere in questo kit un bridge CrossFire più lungo (simile al bridge two-way SLI).