Risultati benchmark: efficienza
Il nostro test sull'efficienza consiste di diverse applicazioni avviate attraverso uno script nel seguente ordine:
- 3ds Max
- DivX
- Xvid
- Lame
- MainConcept
- PDF Creation
- Photoshop
- AVG Anti Virus
- WinRAR
- WinZip
Alcune di queste applicazioni non guadagnano dai diversi core di calcolo, mentre altri li sfruttano al massimo. Il nostro test misura il tempo necessario per completare il test, il che ci dà un'idea di come si comporta il sistema.
Durante la prova tracciamo anche i consumi, a intervalli di uno/due secondi durante le sessioni di test. Questo ci permette di fare luce sull'energia richiesta da ogni applicazione e creare profili di consumo per ogni sistema. Il risultato che otteniamo è un punteggio per le prestazioni e dati sui consumi, che poi usiamo per analizzare l'efficienza. Il consumo in idle è estraneo all'equazione perché le differenze sono piuttosto contenute.
I nostri risultati mostrano che le differenze prestazionali tra tutte e quattro le schede madre sono insignificanti. Una differenza di 14 secondi in una sessione totale di oltre 27 minuti è troppo piccola per dichiarare un vincitore. Tuttavia, mettere in relazione il tempo totale con i consumi fornisce un interessante punteggio sull'efficienza.
Forniamo anche letture medie dei consumi per tutte le schede durante la sessione sull'efficienza.
L'elettricità si calcola come costo per kWh (kilowatt-ora). I watt-ora consumati totali sono ideali per calcolare i costi di un carico di lavoro e confrontare il consumo effettivo delle schede madre. La differenza tra la scheda più efficiente e quella che consuma di più è del 5% circa.
Il punteggio sull'efficienza mette in relazione le prestazioni ai watt-ora e i risultati in una classifica chiara. MSI è prima, Foxconn seconda (malgrado la mancanza di tecnologie di risparmio energetico). ASRock e Gigabyte occupano gli ultimi due posti, anche se dobbiamo sottolineare che le differenze tra i quattro prodotti non sono enormi.