Motherboard nForce 680i da Asus, Abit e BFG

È passato più di un mese da quando Nvidia ha presentato il suo chipset nForce 680i SLI per il supporto ai sistemi Intel Core 2 Duo. In questa comparativa trattiamo alcune delle prime schede madri proposte: Asus striker extreme, Abit IN9 32X-MAX e BFG nForce 680i SLI, in attesa che il mercato ne accolga altre.

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a cura di Thomas Soderstrom

Introduzione

Le nuvole se ne sono andate e i malinconici giorni dei chipset "Pre-Core 2" di Nvidia hanno lasciato la strada a un futuro radioso e splendente. È passato più di un mese da quando Nvidia ha annunciato la disponibilità del tanto atteso chipset nForce 680i SLI e tutti i brand, tranne uno, hanno già creato motherboard basate sul design di riferimento del produttore del chipset.

Supporto a una velocità del bus più elevata per processore e RAM, prestazioni del controller di memoria migliorate e un incremento del numero delle linee PCI-Express sono le promesse più importanti con le quali gli acquirenti potranno accoppiare le ultime GeForce 8800 e i veloci processori Core 2 Duo.

Introduction

Quarantasei linee PCI-Express permettono al chipset 680i SLI di supportare due schede PCI Express x16 a piena banda e una terza scheda in modalità x8, lasciando otto linee libere per altri dispositivi. In verità, tutte e tre le schede sono munite di tre slot x16 e un totale di nove collegamenti al chipset assicurano il supporto per sei ulteriori dispositivi.

Potremmo parlare per pagine e pagine di alcune delle più avanzate caratteristiche rilevate dai chipset della serie 500, come il DualNet Gigabit Network Teaming, la tecnologia FirstPacket e Mediashield.

Tuttavia il nostro recente articolo focalizzato sul chipset può descrivervi tutto alla perfezione, meglio di quanto questa comparativa potrebbe fare.

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