Foxconn Mars
Con il nome del dio della guerra romano, ci aspettiamo che la Foxconn Mars combatta con vigore per la conquista della corona. Dall'aspetto appare simile a qualsiasi scheda madre Asus. Rispetto al sistema Transpiper di DFI, Asus supporta il raffreddamento a liquido, mentre la soluzione Foxconn è più semplice. Il design è basato su un regolatore di tensione a sei fasi, mentre Asus e DFI hanno a che fare con otto fasi.
Foxconn ha integrato un controller UltraATA per fornire un canale UltraATA/133. Il secondo canale è indirizzato al pannelo posteriore e fornisce un connettore eSATA non presente nelle altre due soluzioni. Foxconn ha integrato un chip Gigabit Ethernet PHY di Realtek, mentre Asus e DFI si sono rivolte a Marvell. Tutti gli slot d'espansione sono disposti in maniera tradizionale: c'è uno slot PCI Express x16 di colore rosso raggiunto da 16 linee e uno slot blu raggiunto da quattro linee. I due connettori x1 possono essere utilizzati per una scheda d'espansione a singola linea. Utilizzerete solamente uno slot PCIe x1 se installerete una VGA dual slot, e uno slot PC se appronterete una configurazione dual graphics.
Ci sono tre switch sulla scheda madre: un power switch, un reset switch e un bottone reset CMOS. Tutti e tre sono posizionati uno vicino all'altro, in modo che non li possiate spingere per errore. Il pannello dei pin è colorato per aiutarvi nella connessione corretta dei cavi. La scheda madre offre un totale di 12 porte USB 2.0, sei delle quali disponibili nel pannello posteriore. Le altre sei richiedono un connettore con adattatore. Il sistema audio non è sofisticato come le precedenti soluzioni che Asus e DFI hanno messo in campo, ma è una soluzione HD basata chip Realtek. C'è un controller Firewire di Texas Instruments; una porta è parte del pannello posteriore, l'altra richiede un cavo adattatore per essere utilizzata.
Foxconn fornisce una piccola ventola da 40 mm che può essere collegata al dissipatore del northbridge per raffreddarlo attivamente. Che usiate o no la ventola, non noterete impatti sui risultati di overclock: la Mars ha raggiunto i 450 MHz di FSB con una tensione del northbridge di 1,6 volt, mentre le altre due schede hanno raggiunto i 490 MHz (DFI) e i 500 MHz (Asus) a 1.55 V. Dal punto di vista delle prestazioni, la differenza tra le tre schede è così piccola da non aver il valore di essere menzionata. Tuttavia, la Mars è leggermente più parca nei consumi e richiede pochi watt in meno durante lo stato di idle o sotto carico.