DFI LanParty UT P35-T2R
La LANParty UT P35-T2R permette a DFI di competere di diritto con Asus e Foxconn nel segmento schede madri più estreme.
Questa scheda madre è basata su un PCB nero con componenti verdi e gialli che le conferiscono un aspetto unico. L'imponente heatpipe in alluminio si estende dal dissipatore piano sul southbridge, passa dal northbridge e raggiunge il dissipatore sul pannello posteriore. La caratteristica speciale di questa scheda DFI è Transpiper, un componente aggiuntivo per l'heatpipe. Potrete montarlo sul southbridge o sul dissipatore posto nel pannello posteriore e Transpiper estenderà l'heatpipe di un altro segmento che terminerà in un imponente dissipatore in alluminio. Nel caso lo inseriate sul dissipatore del pannello posteriore potrete montarlo in modo che espella il calore verso l'esterno.
Il modulo audio Bernstein HD è collocato su un piccolo PCB e deve essere montato come un cover slot. Un cavo piatto connette il modulo audio al connettore appropriato sulla scheda madre. Ci sono un totale di otto porte SATA/300; sei di queste sono messe a disposizione dal southbridge ICH9R e altre due porte, oltre a un canale UltraATA/133, sono fornite da un controller d'archiviazione di massa aggiuntivo di JMicron. Le porte aggiuntive sono avviabili così come quelle integrate nel chipset.
Troverete tre slot PCI 32 bit e tre slot PCI Express x16 sulla LANParty UT P35-T2R. Il primo slot PCIe è raggiunto da 16 linee, il secondo da quattro e il terzo da una singola linea. Gli slot PCI da 32 bit sono ben distribuiti e se installate una scheda grafica PCIe dual slot ne rimangono due comunque a disposizione.
DFI ha inserito - come da tradizione - bottoni di power e reset per le sue schede LANParty; anche questa volta non fa eccezione. C'è un display a LED a doppia cifra che riporta i codici POST del BIOS (power on self test), per aiutare nella comprensione di qualsiasi problema. Abbiamo rintracciato sei connettori per le ventole sulla LANParty UT P35-T2R.
Da un punto di vista dell'overclock abbiamo buone notizie: abbiamo raggiunto i 490 MHZ stabili per l'FSB; a 500 MHz il sistema è crashato occasionalmente. DFI offre molti modi di modificare i parametri del sistema e della memoria e potrebbe essere possibile raggiungere una frequenza leggermente più elevata. Abbiamo trovato anche il software SmartGuardian in bundle con la scheda madre. Questo programma permette il monitoraggio della tensione dei componenti, della temperatura e della velocità della ventola. Potrete amministrare la velocità delle sei ventole.
