Ad ambire al posto di nuovo concorrente nel mercato delle GPU c'è la cinese Moore Threads, che ha di recente svelato diverse proposte come la MTT S60 e la MTT S80. Proprio quest'ultima, oltre a essere già in vendita, è da poco trapelata in un benchmark in cui però si posiziona soltanto alla pari di una vecchia GTX 1060 di Nvidia. La scheda video è basata sull'architettura proprietaria MUSA, la quale include 4096 core FP32, oltre a essere accompagnata da 16GB di VRAM GDDR6 e dal supporto alla più recente l'interfaccia PCI-E 5.0.
La MTT S80 è compatibile con le API DX9 e DX11, nonostante queste ultime non siano ancora supportate completamente poiché i driver sono ancora in fase di sviluppo. I risultati riportati in questi primi test non sono quindi completi, ma danno già una buona idea di quello che ci si può aspettare dalla scheda. I giochi supportati sono inoltre ancora veramente pochi: è possibile ufficialmente giocare con un totale di 11 titoli, mentre più di 60 sono categorizzati come "funzionanti", ma l'architettura non è ancora stata ottimizzata.
Venendo ai risultati relativi ai benchmark, a risoluzione 1080p e impostazioni grafiche basse la MTT S80 ha ottenuto 213 FPS in CSGO, circa 144 FPS in League of Legends, 180 FPS in Crossfire e 90-100 FPS in Diablo 3. I recensori hanno anche provato altri titoli, tra cui Minecraft, che è stato in grado di girare a 40-50 FPS, anche se si sono presentati dei problemi di funzionamento con la GPU e la versione Windows installata.
Nonostante nei test sintetici DX9, eseguiti su 3Dmark 2006 e Unigine Valley 1.0, la scheda si comporti meglio della RTX 3060, con un filtraggio dei pixel migliore del 176% e capacità di texturing 2 volte più veloci, le prestazioni complessive non corrispondono affatto a quei risultati e sono nettamente inferiori alla GPU di fascia media Nvidia: la 3060 è infatti più veloce del 145% a 1080p e del 167% in 4K della MTT S80. Nei test Unigine Valley, la GPU cinese è effettivamente alla pari di proposte meno recenti, come GeForce RTX 1060 6GB, GTX 970 o Radeon RX 480.
MTT S80 non è tuttavia indietro solo nelle prestazioni, ma anche nell'efficienza energetica, dove sembra avere delle enormi lacune: la GPU ha infatti un consumo in standby di ben 114,6 W, un dato completamente fuori scala anche rispetto le schede video meno recenti, mentre sotto carico vengono raggiunti i 240W (il doppio rispetto a quanto assorbito dalla GTX 1060), con una media di 210W. Dei valori che denotano prestazioni per watt davvero pessime, se consideriamo i risultati emersi nei test.
L'azienda cinese Moore Threads non ha ovviamente la stessa esperienza delle altre realtà storiche che popolano il settore come Nvidia, AMD e Intel, che è di recente tornata nel mercato GPU con Arc Alchemist. La strada da percorrere prima di riuscire a realizzare una proposta accettabile è ancora molto lunga.