Lenovo Thinkvision LT2452p - Ergonomia

Test - HP LP2480zx, LaCie 324i, Lenovo Thinkvision LT2452p ed Nec SpectraView Reference 241 a confronto. Qual è la migliore soluzione?

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Lenovo Thinkvision LT2452p - Ergonomia

Il Thinkvision LT2452p è dotato di 3 ingressi video: VGA, DVI-D (con supporto HDCP) e DisplayPort. A questi si aggiunge l'ingresso USB che serve l'Hub a 4 porte. Una di queste è ancora sul pannello posteriore, a fianco dell'ingresso, mentre le altre 3 sono sul lato sinistro del monitor, in posizione facilmente raggiungibile. 

Non è presente, di base, una sezione audio, ma può essere acquistata opzionalmente una soundbar. Il monitor può essere ruotato, regolato in altezza di 100 mm, inclinato da +30° a 0°, e supporta la funzione pivot. L'attacco VESA standard consente di utilizzare supporti compatibili.

La dotazione di cavi a corredo comprende il solo DVI e il VGA, oltre al cavo USB. Manca quindi il connettore DP, ma in compenso sono forniti schermi e raccogli-cavi per nascondere e ordinare nel migliore dei modi quelli presenti; qui emerge evidentemente l'anima "aziendale" di Lenovo.

La documentazione è esauriente, anche se bisogna dire che, considerata la semplicità del menu, non c'è molto da spiegare per questo modello. 

Il menu copre in effetti solo gli aspetti tipici di un monitor office: luminosità, contrasto, e ben poco altro. Il sottomenu di gestione colore consente di scegliere solo tra 4 impostazioni non regolabili - neutrale, "più rosso", "più blu", emulazione sRGB. Anche a causa di queste limitazioni, come vedremo tra poco, non siamo riusciti a correggere una certa dominante blu nemmeno dopo calibrazione hardware.

I pulsanti, disposti orizzontalmente nell'angolo inferiore destro, sono ben organizzati: selettore degli ingressi, soliti pulsanti-freccia con scorciatoia per regolazione veloce della luminosità, pulsante invio. A menu semplice, corrisponde evidentemente un pannello semplice.

Leggi altri articoli