Tecnologie IPS a confronto
IPS - La versione originale della tecnologia IPS (In Plane Switching), sviluppata da Hitachi nel 1996 per risolvere i due principali problemi della tecnologia TN: angolo visivo ridotto e riproduzione del colore scadente.
In un pannello IPS, i cristalli liquidi ruotano per effetto del campo magnetico rimanendo, però, sempre nello stesso piano del pannello frontale.
S-IPS - Super IPS, il primo step evolutivo che ha migliorato il tempo di risposta, tallone d'Achille della tecnologia IPS. Recentemente LG ha rispolverato questa sigla identificando alcuni nuovi pannelli con retroilluminazione LED "S-IPS II".
H-IPS - Horizontal IPS. I pannelli di questo tipo mostrano un diverso allineamento dei pixel, che porta a un migliore sfruttamento dell'area utile (si stima un +20% medio di area utile illuminata). Oggi, molti pannelli IPS usano questa tecnologia.
e-IPS - Enhanced IPS. Questa sigla si riferisce a una tecnologia LG votata al miglioramento dei tempi di risposta, ma essenzialmente grazie all'elettronica (overdrive). Non è mai stato chiarito se e in che modo i pannelli e-IPS siano costruttivamente diversi dagli IPS o dagli S-IPS, tanto più che tecniche di overdrive sono state applicate anche a diversi altri tipi di pannello, compresi gli H-IPS.
p-IPS - Performance IPS. Altro nomignolo, questa volta inventato da NEC, che ha più a che fare con il marketing che con la tecnologia del pannello. Si tratta infatti di una sotto-categoria di pannelli H-IPS, che NEC ha voluto distingue per la loro "modalità 10 bit colore". Anche Asus ha utilizzato questa sigla per i suoi pannelli PA. Da sottolineare come alcuni altri produttori (es. Dell) offrano pannelli "10 bit equivalenti" di analoghe caratteristiche senza utilizzare questa sigla, ma la più "classica" H-IPS.