Pannelli ed elettronica
Prima di entrare nel vivo del test, vogliamo spendere qualche parola a proposito dei pannelli. Molti sanno già che non tutte le marche di monitor costruiscono da sé i propri pannelli LCD, ma li acquistano da terzi. Quello che è forse meno noto è la dimensione del fenomeno: i produttori di pannelli sono una decina in tutto, e tra questi, i due più noti al grande pubblico - LG Display e Samsung - coprono la grande maggioranza del mercato.
In settori specialistici, come quello della grafica professionale, la prevalenza di un marchio si può fare ancora più marcata: i pannelli IPS, più usati in questo settore, sono infatti prodotti per la maggior parte dalla sola LG. Nel caso di questo test, ad esempio, 7 su 7 modelli IPS utilizzano un pannello LG (curioso notare, a proposito, come LG non sia impegnato col proprio marchio nel settore dei monitor per arti grafiche).
Sarebbe però un'ingenuità pensare "stessa marca di pannello, stesso risultato ...". Esistono differenze tra pannello e pannello per generazione e tecnologia costruttiva, e di queste "macro differenze" di cui parleremo tra poco.
Ma esistono anche differenze in termini economici a seconda della richiesta qualitativa del costruttore di monitor. Tutti i pannelli LCD, infatti, sono classificati al temine della produzione in base all'entità dei difetti che presentano e venduti a prezzi diversi, anche se provengono dalla stessa linea di montaggio.
Monitor diversi possono così vantare le stesse specifiche ma integrare pannelli di diversa qualità (questo consente un risparmio sul prezzo del pannello fino al 30%). La minore qualità si rivela in questo caso essenzialmente con disuniformità del pannello, cioè pixel o aree di pixel più luminose di altre; nel caso di difetti ai filtri, possono emergere errori nella riproduzione colore.
| Asus - 92% ISO COATED | Benq - 86% ISO COATED |
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| Dell - 96% ISO COATED | Eizo - 98% ISO COATED |
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È poi possibile risparmiare sull'elettronica di gestione (parliamo qui della sola elettronica indispensabile, esclusi gadget e accessori), il che porta a un altro 10% di risparmio per il costruttore di monitor. Questo risparmio incide soprattutto sulla stabilità delle prestazioni nel tempo.