Dell U2410 - Ergonomia

Test - Asus PA 246Q, Benq EW2430, Dell U2410, Eizo ColorEdge CG243W a confronto. Qual è la migliore soluzione?

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a cura di Tom's Hardware

Dell U2410 - Ergonomia

L'U2410 è dotato di ingresso VGA, doppio ingresso DVI-D (con supporto HDCP), DisplayPort, HDMI e ingresso video Component. Tutti i connettori sono nella parte posteriore del monitor, rivolti verso il basso ma facilmente raggiungibili. 

Per quanto riguarda la dotazione accessoria, il monitor include un ingresso USB e due porte in downstream nella parte posteriore, accanto gli ingressi video, e altre due USB oltre a un lettore di memory card SD/MMC sul lato sinistro. Inoltre, il prodotto prevede un'uscita audio stereo e un'alimentazione ausiliaria specifica per la barra audio opzionale.

Il monitor può essere ruotato sulla base, regolato in altezza di circa 10 cm, inclinato, e supporta la funzione pivot (rotazione di 90° dello schermo). Facile quindi per chiunque trovare la posizione di lavoro più corretta. È anche possibile, se si desidera, rimuovere la base di sostegno e fissare il monitor a una parete tramite attacco VESA standard.

Completa la dotazione di cavi a corredo: VGA, DVI e DisplayPort. Decisamente carente, invece, la documentazione, che si riduce a un superficiale manualetto elettronico privo di qualsiasi informazione riguardo menu "avanzati" e gestione colore. Nessun software fornito a corredo.

Menu e controlli sono eleganti quanto efficaci. Il pulsante di accensione è nell'angolo inferiore destro, sovrastato da altri 5 pulsanti a sfioramento normalmente invisibili. Avvicinando la mano si accende il LED interno al pulsante che attiva il menu OSD, e qualora si prema "compaiono" anche gli altri pulsanti. Collegamenti rapidi - oltretutto personalizzabili - alle modalità predefinite (sRGB, AdobeRGB, Game, Multimedia, Warm, Cool e Standard), ai controlli di luminosità / contrasto e alla selezione dell'ingresso video rendono l'U2410 molto intuitivo e pratico da utilizzare. 

Il menu completo, però, offre solo regolazioni standard, e si dimostra per completezza un gradino sotto il livello medio dei monitor professionali. Per fare qualche esempio, la luminosità si esprime in percentuale, e non in Cd/mq come fanno altri concorrenti, manca la possibilità di regolazione del punto di nero e manca una regolazione colore su almeno i tre assi RGB.

Presente la funzione Picture-in-Pictire per sfruttare l'ampia area utile con 2 sorgenti diverse.

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