Introduzione
I monitor per "arti grafiche" non sono confrontabili con i comuni LCD. Cambia la tecnologia costruttiva, tipicamente da TN a IPS, e cambia - a volte in modo sostanziale - il prezzo di acquisto.
È lecito pertanto chiedersi, al momento di valutare l'acquisto, quali differenze esistano all'atto pratico tra i modelli comuni e i cosiddetti "color refence", quali differenze esistano tra diversi pannelli IPS e, tirando le somme, se il vantaggio prestazionale giustifichi il maggior investimento.
 | Monitor Asus PA 246Q | |
 | Benq GL2450HM | |
 | Dell UltraSharp U2412M | |
 | Eizo ColorEdge CG243W |
In questo articolo, al quale ne seguirà un secondo, cercheremo di rispondere a questa domanda confrontando tra loro 8 modelli di altrettanti produttori. A fianco di nomi noti nel settore della grafica professionale, veri e propri punti di riferimento storici come Eizo, LaCie e NEC, troveremo modelli di HP, anch'essa impegnata ormai da diversi anni nella produzione di monitor per workstation grafiche, Lenovo, Dell, Benq e Asus.
La richiesta ai produttori è stata molto semplice: un modello da 24", non basato su tecnologia TN. Non abbiamo imposto restrizioni sulla fascia di prezzo; troveremo quindi modelli dal costo molto diverso, e sarà interessante notare come se la caveranno i modelli più economici in un confronto apparentemente impari.
Tutti i produttori hanno inviato modelli basati su tecnologia IPS, ad eccezione di Benq che ci ha inviato un recente modello basato su tecnologia MVA (e che, per ragioni che saranno più chiare in seguito, si può considerare "fuori concorso").
In questa prima parte vi presentiamo i modelli di Asus (PA 246Q), Benq (EW2430), Dell (Ultrasharp U2410) ed Eizo (CG243W), preceduti da alcune considerazioni generali sui pannelli e le tecnologia impiegate. Nella seconda puntata esamineremo i modelli di HP (DreamColor LP2480zx), LaCie(324i), Lenovo (LT2452p) e NEC (Spectraview Reference 241), e tireremo ovviamente le somme.