NEC 20WMGX2

Non è la prima volta che i costruttori di monitor cercano di venderci schermi dalle grandi dimensioni, ma fin'ora nessun acquirente sembra averci investito i propri soldi, e per buoni motivi. Diamo un'occhiata a quattro nuovi modelli per scoprirne pregi e difetti.

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a cura di Tom's Hardware

NEC 20WMGX2

Non molto tempo fa, abbiamo testato la versione a 19" della nuova linea di monitor NEC LCD. Al primo colpo d'occhio sembra che questo modello abbia tutte le carte in regola per sfondare: una bella rifinitura, un prezzo ragionevole, specifiche di alto livello. Ma sarà il NEC 20WGX2 troppo carino per riuscire a farsi rispettare?

Misura Diagonale 20 pollici
Risoluzione Nativa 1680x1050
Contrasto 700: 1
Luminosità 470 Nits
Latenza 6 Ms (GTG)
Colori 16.7M
H/V Angoli di visuale 178/178
Speakers Nessuno
Connettività VGA, DVI, USB
Prezzo Medio $670

Design

NEC non costruisce monitor per cantinari e questo modello non fa eccezione. La rifinitura è esemplare, caratterizzata da una base metallica con una guaina di plastica nera e un pannello di plastica grigia di alta qualità. La mancanza del regolatore in altezza, trovato nei modelli delle serie precedenti, è uno dei pochi difetti che impediscono a NEC di raggiungere la perfezione in quest'area.

Ergonomie

Il mini joystick usato per le regolazioni è più pratico che mai, i settaggi sono semplici da trovare e questo modello ha ereditato un OSD molto completo, dotato di parametri di livello quasi professionale, come quelli per la regolazione della temperatura dei colori.

Connettività ed equipaggiamento

Anche la connettività è buona, con doppi connettori DVI/VGA e hub USB a due porte.

Watershine?

Stà diventando un tormento per tutti, perciò ve lo diciamo subito: si, il NEC 20WGX2 usa un filtro glare OptiClear. Ma per una volta ciò non rovina uno schermo buono!

Questo grafico mostra la differenza tra la sfumatura del colore desiderata e quella effettivamente visualizzata.

  • Se DeltaE > 3, il colore visualizzato è significativamente diverso da quello teorico, praticamente la differenza è percettibile agli occhi dello spettatore.
  • Se DeltaE < 2, LaCie considera la calibrazione un successo, con una minima, impercettibile differenza.
  • Se DeltaE <1, la fedeltà del colore è eccellente.

Per una volta, la calibrazione di fabbrica è buona: il 90% dei colori sono perfetti e il 96% sono corretti. Abbiamo forse trovato un monitor in grado di supportare decentemente lavori di fotografia?

Punto Nero
Punto Bianco
Contrasto
0.5 200 400:1

Il livello dei neri non è molto buono, un vero peccato per i nostri lettori appassionati di fotografia, ma la luminosità è ben calibrata e nonostante il monitor possa essere spinto a livelli tali di luminosità in grado di abbronzare, l'impostazione al centro del range selezionabile è quella che offre i colori più belli. Come potete vedere però, il contrasto risultante dalle misurazioni col sensore non è tra i migliori. Virtualmente le misurazioni sono da considerarsi prese al buio; quando la luce entrata dalla finestra colpisce la superficie del monitor, il contrasto diminuisce parecchio.

Il contrasto è abbastanza stabile in questo modello, che si è rilevato più a suo agio impostando la luminosità al 60%; esattamente la stessa posizione in cui abbiamo registrato la curva di calibrazione.

Questa curva indica il valore del contrasto misurato ad una data impostazione della luminosità. In teoria, la luminosità e il contrasto sono due parametri indipendenti ma un buon contrasto è di fondamentale importanza, qualsiasi sia l'impostazione della luminosità. Sfortunatamente questa è la teoria e non la pratica.

L'impostazione della luminosità è riportata sull'asse delle X e il contrasto sull'asse delle Y, espresso come percentuale del massimo valore misurato tramite il protocollo di test ANSI.

Testandolo con Gretag Eye-One Display 2, il 20XGX2 ha dimostrato una gamma di colori soddisfacentemente ampia. Il grafico sulla destra mostra la precisione dei colori visualizzati, in una forma alternativa.

La gamma dei colori rappresenta la ricchezza dei colori visualizzati. Gli angoli del triangolo rappresentano i colori primari, mentre la sua superficie indica tutti i colori che possono essere visualizzati combinando tra di loro i tre primari al variare delle rispettive intensità. Per farla breve, maggiore è l'area del triangolo, più ricchi saranno i colori.

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