Samsung 225BW: serio e rigoroso
La qualità dei colori è davvero buona. La resa dei colori è corretta, ma le regolazioni di default non sono le migliori, cosa che rende necessaria una piccola regolazione manuale.
Il 75% dei colori sono perfetti e il 98% corretti. Questo risultato è stato ottenuto con i seguenti settaggi: rosso=31, verde=28, blu=39, che ci hanno permesso di compensare la resa di default un po' calda del monitor. Questi settaggi ovviamente sono da prendere soltanto come una base da cui partire, perché possono variare di volta in volta. Purtroppo, anche con queste regolazioni, abbiamo osservato una certa difficoltà da parte del monitor nel visualizzare correttamente le tinte più scure.
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La luminosità è corretta e permette di lavorare anche per ore ed ore senza affaticare troppo gli occhi, in accordo con l'approccio semi-professionale che Samsung ha avuto per questo monitor. Il contrasto è buono,ma non eccezionale, e su questo fronte ci sono monitor che fanno molto meglio, come ad esempio gli Iiyama.
Testato al Gretag Eye One Display2, il 225BW non riserva grosse sorprese, infatti le prestazioni misurate sono in linea con quelle attese.
Abbiamo misurato l'uniformità dell'illuminazione sullo schermo.
L'uniformità è buona, ma non eccezionale, infatti si vede chiaramente che il centro dello schermo è più brillante di tutto il resto, cosa che accentua ulteriormente l'effetto angolo di visione. A parte questo piccolo problema, non abbiamo osservato nessuna fuga luminosa.
Gli unici problemi che abbiamo riscontrato finora sono le regolazioni di default e il contrasto non eccezionale.