Samsung 2232BW: ritorno al passato
La fedeltà dei colori è leggermente peggiore rispetto a quella vista sul monitor Iiyama, in particolare sulle tinte più scure, ma comunque molto buona, vicina alla perfezione. Non è necessario lavorare molto sulle regolazioni manuali, infatti la modalità 6500 K si è dimostrata adeguata. Per un pannello lucido, è un risultato molto positivo.
Il 98% dei colori sono corretti e l'83% perfetti. Le tinte più scure, come spesso accade, sono le più penalizzate.
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Il contrasto è simile a quello misurato sul monitor Iiyama, non tanto lontano da poter preferire l'uno o l'altro sulla base di questo aspetto. La maggiore luminosità del 2232BW rende il monitor Samsung più adatto all'uso multimediale. Spesso una luminosità un po' elevata è segno di una predisposizione voluta verso la visione di film e video, a patto però che non ci sia troppo formicolio!
La gamma di colori mostrata dal nuovo arrivato in casa Samsung è standard, mentre quella del precedente 226BW era molto più ricca.
L'uniformità non è scadente, ma la parte inferiore del pannello è più luminosa: un problema non gravissimo, ma evidente quando si visualizza un'immagine buia.
Diciamo che, almeno per il momento, sul 2232BW è stato fatto il minimo indispensabile: i colori a default sono fedeli ed il contrasto soddisfacente, ma una grande azienda come Samsung avrebbe potuto integrare un sistema di retroilluminazione a colori arricchiti, come fatto sul precedente modello 22".