DDR3 estreme: vicino ai 2 GHz
Il mercato delle memorie è uno dei segmenti in maggior crescita del segmento hardware. Il Joint Electron Device Engineering Council (JEDEC) è responsabile della compilazione degli standard per la velocità e le impostazioni di memoria. I produttori, seppur invitati a seguire tali raccomandazioni, cercano di spingersi sempre oltre per rimanere competitivi. Produttori come Corsair e OCZ, mentre osserviamo un numero cospicuo di proposte DDR3-1333 e DDR3-1600, si stanno dando battaglia con le memorie DDR3-1800.
Le DDR3, disponibili da pochi mesi, hanno raggiunto rapidamente frequenze molto elevate. L'unico modo per raggiungere una frequenza di memoria di 1800 MHz è overcloccare l'intero sistema, poichè i chipset DDR3 di Intel P35 e G33 supportano velocità di memoria DDR3-800, DDR3-1066 e DDR3-1333. Il nuovo chipset X38 di Intel, da noi accuratamente recensito, offre moltiplicatori per velocità più elevate e il PCI Express 2.0. Chi non possiede le nuovissime schede madre basate su X38 però, dovrà overcloccare il Front Side Bus.
I chipset di prossima generazione con supporto a nuovi moltiplicatori permetteranno alle DDR3 ad alta velocità di passare nella fascia media. La memoria DDR3 ad alta velocità infatti non fornisce alcun beneficio quando lavora all'interno di computer a frequenze standard.
Oggetto di questa recensione sono prodotti di Corsair e OCZ, da sempre indirizzati alla comunità degli overclocker; se volete acquistare un processore Core 2 Duo e una scheda madre P35 di buon livello per overcloccare, queste sono le memori migliori con le quali potrete divertirvi in questi giorni. Tempo fa il componente più costoso di un intero sistema mirato al l'overclock era il processore. Oggi i migliori risultati si raggiungono con una CPU di fascia medio-alta e con una scheda madre e una memoria altamente overcloccabili. La memoria per l'overclock, e questo è sorprendente, è diventata molto più costosa del processore, superando in certi casi anche i 500 euro.