a cura di Antonello Buzzi
Editor
Quando si tratta di scegliere un notebook per uno studente, non è necessario spendere una fortuna per ottenere un dispositivo in grado di rispondere alle esigenze quotidiane. Gli studenti svolgono una vasta gamma di attività, come prendere appunti, effettuare ricerche online e gestire documenti o presentazioni. Per tutte queste operazioni, un notebook entry-level è perfettamente adeguato e offre prestazioni sufficienti per affrontare con successo le sfide accademiche, senza dover necessariamente investire in modelli di fascia alta.
Nella nostra guida all'acquisto dei migliori notebook per studenti, abbiamo selezionato modelli dal prezzo abbordabile che offrono un'esperienza d'uso solida. Pur essendo economici, questi portatili garantiscono un buon bilanciamento tra costo e prestazioni, adattandosi perfettamente al budget medio di uno studente. Ogni notebook consigliato è stato scelto con l'obiettivo di soddisfare le principali necessità accademiche, senza compromettere troppo la qualità o l'affidabilità.
Se, tuttavia, siete alla ricerca di notebook con prestazioni superiori e desiderate esplorare opzioni più potenti, vi invitiamo a consultare la sezione della nostra guida dedicata ai migliori modelli in assoluto. Questi notebook offrono caratteristiche di fascia alta, ideali per chi, pur essendo studente, vuole investire in un dispositivo più avanzato.
Con l'aggiornamento di novembre 2024, abbiamo ricontrollato tutti i link così da indirizzarvi sempre verso le offerte migliori, oltre a migliorare la sezione FAQ.
Prodotti
Apple MacBook Air M2
Il migliore
MacBook Air M2 è senza ombra di dubbio uno dei migliori laptop sul mercato. Oltre a una qualità costruttiva eccellente e a ottime performance.
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Prestazioni eccellenti, Autonomia della batteria, Schermo di qualità
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Espandibilità limitata, Connettività limitata
Oltre alla potenza del chip M2, il MacBook Air offre 8 GB di memoria unificata, che garantiscono fluidità anche con molteplici applicazioni aperte contemporaneamente. Il sistema operativo macOS rende l'esperienza utente intuitiva e sicura, mentre il Touch ID assicura un accesso rapido e protetto. Nonostante l'ampia gamma di funzionalità avanzate, il notebook rimane incredibilmente silenzioso, grazie alla progettazione fanless. In sintesi, l'Apple MacBook Air M2 è un alleato ideale per gli studenti che desiderano un notebook affidabile e performante per affrontare le sfide del percorso di studi.
Acer Aspire 3
Prestazioni al giusto prezzo
Classico portatile con sistema operativo Windows, con hardware moderno capace di compiere le principali operazioni quotidiane al giusto prezzo.
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Qualità/prezzo, Design funzionale
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Qualità del display solo nella norma
Asus Chromebook Plus CX3402
L'alternativa a Windows
Asus Chromebook Plus CX34 è un Chromebook che unisce buone prestazioni a un design compatto e costa davvero poco.
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OS semplice, Leggero
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Spazio di archiviazione limitato
HP Pavilion x360 14
La scelta convertibile
Si tratta di un notebook convertibile, usabile anche come tablet con sistema operativo Windows. L'hardware è moderno, capace di gestire quasi tutto.
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Versatile, Display touch
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Luminosità bassa
ACEMAGIC AX15
Il più economico
Un laptop entry level con un design elegante che lo fa apparire come un portatile di fascia superiore. Le prestazioni sono garantite dalla CPU Intel.
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Prezzo molto basso
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Webcam solo 720p
Come scegliere un notebook per studenti
Iniziamo subito con il dire che per seguire le lezioni (online e non), utilizzare software come Microsoft Teams e Google Classroom ed eseguire le azioni più comuni per uno studente come scrivere su Word o creare presentazioni PowerPoint, non è necessario acquistare laptop da migliaia di euro. Come vedremo, i migliori computer portatili per studiare da casa hanno tutti dei prezzi abbastanza contenuti e accessibili e offrono prestazioni più che adeguate a tutte le necessità di uno studente.
Qual è il vostro budget?
Il budget è un elemento chiave nella scelta del notebook giusto per gli studi, ma non deve essere l'unico fattore a guidare la decisione. È essenziale trovare un equilibrio tra il costo e le specifiche tecniche e funzionalità che vi sono realmente necessarie. I notebook sono disponibili in diverse fasce di prezzo, dai modelli più economici, che potrebbero avere limitazioni in termini di prestazioni e funzionalità, ai dispositivi di fascia alta che offrono un'ampia gamma di caratteristiche avanzate ma a un costo maggiore.
Per fare una scelta oculata, è fondamentale comprendere bene le proprie esigenze. Ad esempio, se il vostro uso sarà principalmente incentrato sulla scrittura e la navigazione web, non avrete bisogno di un dispositivo altamente performante destinato all'editing video o alla grafica 3D. Questo vi permetterà di distribuire il budget in modo più efficace, investendo in specifiche che sono veramente utili per voi.
Oltre al prezzo del notebook, è utile considerare anche i cosiddetti "costi nascosti". Questi possono includere il prezzo di software aggiuntivo, abbonamenti o accessori come borse, mouse esterni e unità di archiviazione. Tali costi possono accumularsi e rendere il vostro investimento iniziale significativamente più elevato di quanto previsto.
Un altro aspetto da considerare è la possibilità di sconti e offerte. Molti produttori offrono promozioni, sconti stagionali o programmi speciali per studenti che possono rendere un modello altrimenti costoso più accessibile.
Infine, la longevità del dispositivo è un fattore da non sottovalutare. Un modello più costoso ma di alta qualità potrebbe rappresentare un investimento più sostenibile nel lungo termine, riducendo la necessità di sostituire il notebook in un breve lasso di tempo.
Quali sono le specifiche tecniche fondamentali da considerare?
La scelta del notebook giusto per lo studio passa innanzitutto attraverso l'analisi delle prestazioni, centralizzata sull'importanza del processore, il "cuore" del dispositivo. Due principali marchi dominano il mercato: Intel e AMD. Mentre Intel è più diffuso e offre un'ampia varietà di opzioni, AMD sta guadagnando terreno per le prestazioni e il rapporto qualità-prezzo. All'interno di ogni marca, vi sono diverse categorie di processori (ad esempio, Intel Core i3, i5, i7), ognuna adatta a differenti esigenze e usi: dai compiti più semplici come la navigazione web ai più complessi come l'editing video o il multitasking avanzato.
Oltre al processore, altri componenti chiave da considerare sono la RAM, la scheda grafica (GPU) e il tipo di unità di archiviazione (SSD SATA o NVMe). La RAM è fondamentale per garantire fluidità nel multitasking. Se il vostro utilizzo è basilare, 8 GB possono essere sufficienti; per esigenze più alte, considerate almeno 16 GB. La GPU è essenziale se prevedete di utilizzare programmi di grafica avanzata o per il gaming. Per quanto riguarda lo storage, gli SSD NVMe offrono prestazioni superiori rispetto agli SSD SATA in termini di velocità, ma possono essere più costosi.
Infine, prima di procedere con l'acquisto, è consigliabile consultare test e benchmark online. Questi strumenti offrono analisi dettagliate sulle prestazioni dei vari modelli, aiutandovi a fare una scelta più informata.
Quanto è importante la durata della batteria?
La durata della batteria è un elemento fondamentale nella scelta di un notebook per studiare, soprattutto se vi trovate spesso in aule senza prese elettriche o in movimento. La vita della batteria influisce direttamente sulla portabilità e l'efficienza del vostro dispositivo. Per gli studenti che cambiano spesso location o non hanno sempre accesso a una presa, un notebook con meno di 6-7 ore di durata della batteria può essere un ostacolo.
Le tecnologie moderne hanno fatto passi da gigante in questo senso: molti modelli attuali offrono durate della batteria che vanno oltre le 10 ore, grazie a batterie ad alta capacità e a tecnologie di risparmio energetico, mentre sistemi operativi e software sono inoltre ottimizzati per minimizzare il consumo di energia.
Se la mobilità è fondamentale per voi, puntare su un notebook con almeno 8-10 ore di autonomia potrebbe essere la scelta giusta, fornendo la sicurezza di poter utilizzare il dispositivo per un intero giorno accademico senza preoccupazioni. Alcuni modelli offrono anche funzioni di caricamento rapido, utili quando il tempo a disposizione per ricaricare è limitato.
Accessori come power bank o batterie esterne possono fornire ulteriore autonomia, ma considerate che aggiungono peso al vostro zaino. È consigliabile, quindi, consultare le specifiche tecniche e le recensioni online per avere un quadro chiaro sulla durata della batteria: spesso le cifre fornite dai produttori sono ottimistiche e non riflettono l'uso reale.
Che uso dovete farne?
La portabilità è un fattore chiave nella selezione di un notebook per scopi accademici e scolastici, specialmente se lo scopo è utilizzarlo in aule, biblioteche o mentre si è in movimento. La leggerezza e la sottigliezza del dispositivo sono aspetti centrali per garantire una comodità ottimale durante il trasporto. Un notebook leggero, preferibilmente sotto i 1,5 kg, è l'ideale per un uso quotidiano che implica spostamenti frequenti.
Oltre al peso, le dimensioni dello schermo e lo spessore del dispositivo influenzano la portabilità. Un notebook sottile è più comodo da portare in uno zaino. Inoltre, i materiali di costruzione come alluminio o leghe di magnesio sono non solo più leggeri ma anche più resistenti rispetto alla plastica, offrendo un ulteriore vantaggio in termini di portabilità.
Tuttavia, la portabilità non è solo una questione di dimensioni fisiche; anche l'autonomia della batteria è fondamentale. Un notebook che è leggero ma con poca durata della batteria potrebbe costringervi a cercare frequentemente una presa elettrica, limitando di fatto la tua libertà di movimento.
Un altro aspetto da considerare è il compromesso tra portabilità e funzionalità. I notebook più sottili e leggeri potrebbero avere meno porte e opzioni di connettività, come USB e HDMI, che potrebbero essere necessarie per le vostre attività. Inoltre, la portabilità potrebbe influire anche sulle prestazioni. Molti dispositivi ultra-portatili non offrono le stesse capacità di elaborazione o le opzioni di storage dei modelli più pesanti.
Qual è la dimensione ideale dello schermo?
La dimensione ideale dello schermo di un notebook per studiare è una questione che dipende da vari fattori, tra cui le vostre esigenze specifiche, la portabilità e il tipo di utilizzo. Gli schermi più piccoli, tra 11 e 13 pollici, sono ottimi per la portabilità e sono ideali se dovete spostarvi spesso. Tuttavia, potrebbero essere limitanti per attività che richiedono più spazio, come l'editing video o la grafica.
Gli schermi di dimensioni medie, tra 14 e 16 pollici, offrono un buon compromesso: hanno spazio sufficiente per la maggior parte delle applicazioni e sono ancora abbastanza portatili. Gli schermi più grandi, di 17 pollici o più, sono ideali per applicazioni che richiedono molto spazio, ma sono meno portatili e generalmente più costosi.
Il tipo di utilizzo è fondamentale: per la lettura e la scrittura, uno schermo più piccolo potrebbe essere sufficiente. Per uso intensivo di software specializzati, come quelli per grafica o editing video, uno schermo più grande è preferibile. La portabilità è un altro fattore chiave: se dovete trasportare spesso il notebook, una dimensione più piccola potrebbe essere più adatta.
La risoluzione dello schermo è un altro aspetto da considerare. Un display Full HD o superiore è generalmente consigliato per una migliore esperienza visiva. Questo è particolarmente importante se prevedete di passare molte ore al giorno davanti allo schermo, poiché una risoluzione più alta può ridurre l'affaticamento visivo. In aggiunta, una luminosità adeguata permette un uso confortevole in diverse condizioni di illuminazione. Un display antiriflesso è utile per ridurre l'abbagliamento e minimizzare l'affaticamento visivo, specialmente in ambienti molto luminosi.
Per quanto riguarda il tempo di risposta e la frequenza di aggiornamento, questi sono meno critici per lo studio rispetto all'uso per il gaming. Tuttavia, possono contribuire a un'esperienza visiva più piacevole.
Quale sistema operativo è più adatto alle vostre esigenze?
La scelta del sistema operativo in un notebook è un elemento fondamentale che incide su vari aspetti dell'esperienza d'uso, dalla compatibilità del software alla facilità d'uso. Windows è il più diffuso e offre un'ampia gamma di applicazioni, essendo spesso la scelta obbligata per certi corsi di studi che richiedono software specifici. Tende ad avere una gamma di prezzi più ampia, consentendo l'accesso a modelli sia economici che di fascia alta.
MacOS, utilizzato nei prodotti Apple, è apprezzato per la sua interfaccia utente intuitiva e il design elegante. Se siete già nell'ecosistema Apple, la scelta di un Mac potrebbe semplificare l'integrazione tra vari dispositivi. Tuttavia, i Mac sono generalmente più costosi e potrebbero non essere compatibili con software specifici a meno che non si utilizzi una soluzione di emulazione.
Linux è un sistema operativo open source che offre una grande personalizzazione, risultando ottimale per chi ha competenze tecniche o esigenze particolari legate alla programmazione o alla sicurezza. La compatibilità software è più limitata rispetto a Windows e MacOS, e il supporto è prevalentemente offerto dalla comunità online.
Oltre alle specifiche esigenze del corso di studi, altri fattori come il budget e la curva di apprendimento possono influenzare la scelta. Mentre Windows e macOS hanno un ampio supporto e sono generalmente più facili da usare per un utente medio, Linux richiede una maggiore competenza tecnica ma offre più controllo e personalizzazione.
Avete bisogno di funzioni specifiche come uno schermo touch o una penna stylus?
La decisione di optare per funzioni specifiche come uno schermo touch o una penna stylus dipende principalmente dal tipo di attività che prevedete di svolgere e dal vostro stile di apprendimento. Gli schermi touch offrono un'interazione più intuitiva e rapida con il dispositivo, mentre una penna stylus è particolarmente utile per prendere appunti a mano, fare disegni o schizzi. Entrambe queste funzioni possono essere vantaggiose in specifici contesti professionali o accademici, come la grafica, la modellazione 3D o le presentazioni.
Tuttavia, ci sono anche svantaggi da considerare. Per esempio, queste funzionalità possono incrementare significativamente il costo del notebook. Inoltre, gli schermi touch tendono a consumare più energia, potenzialmente riducendo la durata della batteria. Anche la manutenzione può essere più impegnativa, in quanto gli schermi touch sono più suscettibili a impronte e sporco.
Prima di prendere una decisione, valutate attentamente se queste funzioni sono indispensabili per il vostro corso di studi o lavoro. Ad esempio, se siete degli artisti grafici o studenti di architettura, potrebbe essere quasi imprescindibile avere queste funzionalità. Pensate anche al tuo stile di apprendimento: se scrivere a mano vi aiuta a memorizzare meglio le informazioni, una penna stylus potrebbe essere un buon investimento. Considerate, infine, il vostro budget, dato che queste funzioni aggiuntive possono significare un costo extra.
Quali porte vi servono?
La connettività è un elemento chiave nella scelta di un notebook adatto alle vostre esigenze di studio e va ben oltre la semplice presenza di una connessione Wi-Fi. Primo tra tutti, le porte USB sono essenziali per collegare vari dispositivi come chiavette, mouse e dischi rigidi esterni. Il tipo e la versione della porta USB (ad esempio, USB 2.0, USB 3.0, USB-C) influenzano sia la velocità di trasferimento dei dati che la compatibilità con altri dispositivi.
Altro elemento da considerare è la presenza di una porta HDMI, utile per collegare il notebook a schermi esterni come monitor, TV o proiettori, particolarmente importante per chi deve fare presentazioni. Alcuni modelli di notebook includono anche altre opzioni di output video, come DisplayPort o VGA, offrendo così maggiore flessibilità.
Un lettore di schede SD è utile per chi lavora con dispositivi che utilizzano schede di memoria, come fotocamere digitali, permettendo trasferimenti di dati rapidi e senza l'uso di cavi aggiuntivi. L'unità DVD, pur diventando sempre più rara nei modelli più recenti, potrebbe ancora essere rilevante per chi ha necessità di utilizzare o archiviare materiale su disco.
Non dimentichiamo la connettività wireless: una scheda Wi-Fi di buona qualità e possibilmente aggiornata agli standard più recenti (come Wi-Fi 6E) garantisce una connessione Internet più veloce e stabile. La connettività Bluetooth è un altro plus, utile per collegare dispositivi wireless come cuffie, mouse o tastiere.
Altre opzioni di connettività possono includere porte Ethernet per connessioni cablate e porte Thunderbolt per trasferimenti dati ad alta velocità. Questi elementi possono non essere fondamentali per tutti, ma potrebbero rivelarsi utili in specifici scenari d'uso.
Di quanta memoria avete bisogno?
La memoria e l'archiviazione sono elementi cruciali nella scelta di un notebook adatto per l'ambiente accademico. La RAM (Random Access Memory) è fondamentale per un multitasking efficace. Avere almeno 8 GB di RAM è generalmente sufficiente per l'uso standard, come navigazione web, elaborazione di testo e videochiamate. Tuttavia, per attività più pesanti come l'editing video o la grafica 3D, è consigliabile avere almeno 16 GB di RAM.
Per quanto riguarda la memoria interna, gli SSD (Solid State Drive) sono generalmente più veloci e resistenti agli urti rispetto agli HDD (Hard Disk Drive), anche se più costosi. Un SSD è particolarmente utile se si prevede di utilizzare il notebook in movimento. Lo spazio di archiviazione necessario può variare in base alle esigenze individuali, ma 256 GB o 512 GB sono spesso adeguati per la maggior parte degli studenti. Per chi lavora con file di grandi dimensioni, come filmati o dataset, potrebbe essere necessario uno spazio di archiviazione superiore.
L'espandibilità della memoria è un altro aspetto da considerare. Alcuni notebook permettono di aggiungere RAM o spazio su disco in seguito, offrendo così una certa flessibilità e la possibilità di aggiornare il sistema senza dover acquistare un nuovo dispositivo.
Inoltre, le opzioni di archiviazione non si limitano alla sola memoria interna. I servizi cloud come Google Drive o Dropbox offrono spazio aggiuntivo e la possibilità di accedere ai file da diversi dispositivi. Tuttavia, l'affidabilità di queste soluzioni dipende da una connessione internet stabile. Per maggiore sicurezza, l'archiviazione esterna attraverso hard disk esterni o chiavette USB può essere una valida alternativa o un complemento all'archiviazione cloud.
Avete bisogno di una scheda grafica dedicata?
La necessità di una scheda grafica dedicata varia a seconda dell'uso che prevedete di farne. Se vi occupate di grafica, design, editing video o giochi, una scheda grafica dedicata è quasi indispensabile per garantire prestazioni elevate. In particolare, software come Adobe Photoshop, AutoCAD e giochi con grafica avanzata beneficiano enormemente da una GPU dedicata. Anche l'esecuzione di simulazioni scientifiche e calcoli ingegneristici può richiedere una scheda grafica potente. Allo stesso modo, se prevedete di eseguire molteplici applicazioni graficamente intense contemporaneamente, una scheda dedicata è consigliata.
D'altra parte, se il vostro uso è principalmente legato a attività di base come la navigazione web, l'elaborazione di testi o la visione di video, una scheda grafica integrata è generalmente sufficiente. Va notato che una scheda grafica dedicata può avere un impatto negativo sulla durata della batteria e aumentare il costo complessivo del notebook.