a cura di Antonello Buzzi
Editor
La selezione del monitor ideale, soprattutto quando si tratta di modelli da 24 pollici, può apparire come un compito arduo. Questa dimensione di monitor è particolarmente popolare e, come tale, offre un'ampia gamma di opzioni che possono facilmente diventare travolgenti. Iniziare una ricerca su uno dei principali eshop con la semplice query "monitor 24 pollici" può subito sommergervi in una marea di opzioni diverse. E, come sappiamo, quando l'incertezza entra in gioco, le scelte non ottimali sono dietro l'angolo.
Nessuna preoccupazione: il nostro obiettivo con questo articolo è di guidarvi attraverso quest'oceano di scelte per aiutarvi a individuare il monitor da 24 pollici che meglio si adatta alle vostre necessità. Il primo e fondamentale passo è identificare lo scopo principale per cui avete bisogno del monitor. Che si tratti di uso generico, di un aggiornamento per il vostro spazio di lavoro, di fotografia avanzata, di gaming o di esigenze professionali specifiche, il fattore determinante varierà notevolmente.
Abbiamo creato questa guida per facilitare la vostra scelta, presentando una selezione dei migliori monitor da 24 pollici attualmente disponibili. Ogni modello è stato scelto tenendo conto del suo ambito d'uso, così da coprire una gamma di esigenze che vanno dalle più basilari alle più specializzate. Inoltre, abbiamo considerato anche il rapporto qualità-prezzo per assicurarci che la vostra decisione sia non solo informata ma anche economica. Per una migliore visione del mercato, vi consigliamo anche di dare un'occhiata alla nostra guida ai migliori monitor PC e ai migliori monitor gaming.
Con l'aggiornamento di novembre 2024, abbiamo ricontrollato tutti i link così da indirizzarvi alle migliori offerte disponibili sul mercato e migliorato la sezione FAQ.
Prodotti
ASUS ProArt PA248CRV
Per i professionisti
L'ASUS ProArt PA248CRV è il monitor ideale per professionisti, con un design accattivante ed un'eccellente accuratezza cromatica.
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Qualità dell'immagine, Accuratezza dei colori, Connettività versatile
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Luminosità e contrasto limitati, Prestazioni gaming non ottimali
Philips 243V7QDSD
Per la casa/ufficio
Il Philips 243V7QDSD è un monitor da 24" con pannello IPS Full HD, colori vivaci, opzioni di connettività versatili e un design sottile.
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Qualità dell'immagine, Design, Comfort visivo
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Luminosità e contrasto, Stand poco flessibile, Assenza di porte USB
ASUS ROG Swift PG248QP
Per il gaming
Il monitor ASUS ROG Swift PG248QP è perfetto per gli eSports, con 540 Hz di frequenza, tecnologie di sincronizzazione e design ergonomico.
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Frequenza di aggiornamento altissima, Tempo di risposta ultra-rapido, Buona fedeltà cromatica
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Qualità dell'immagine limitata, Prezzo alto, Funzionalità HDR limitata
ASUS VA24DCP
Con ingresso USB-C
L'ASUS VA24DCP è un monitor economico da 24" con porta USB-C, display IPS Full HD, che offre colori vivaci e ampi angoli di visione.
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Qualità dell'immagine, Connettività USB-C, Design senza cornici
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Qualità degli altoparlanti integrati, Frequenza di aggiornamento limitata, Stand non regolabile in altezza
Philips 241E1SCA
Curvo economico
Philips 241E1SCA/00 è il miglior monitor curvo economico da 24 pollici ed offre un eccellente rapporto qualità-prezzo.
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Curvatura 1500R, Buona resa cromatica, Rapporto di contrasto elevato
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Ergonomia limitata, Connettività basilare, Angoli di visione ristretti
Come scegliere il monitor 24″ giusto per voi
Quando si è alla ricerca di un monitor da 24", è utile considerare alcune domande chiave per orientare la propria scelta. In questa sezione, abbiamo pensato a fornivi le risposte ad alcune delle domande più frequenti da porsi quando si sceglie un monitor da 24".
Come influisce la risoluzione?
Quando si tratta di scegliere un monitor da 24 pollici, la risoluzione è uno degli aspetti più critici da considerare. È un fattore che influisce direttamente sia sulla qualità dell'immagine che sul prezzo del dispositivo. I monitor Full HD, con una risoluzione di 1920x1080 pixel, sono spesso la scelta più comune e sono generalmente adatti per la maggior parte delle attività quotidiane. Che si tratti di navigare sul web, guardare film o utilizzare software di ufficio, un monitor Full HD offre una qualità d'immagine abbastanza buona senza costare una fortuna.
Tuttavia, per coloro che necessitano di una maggiore qualità visiva, come nel caso di professionisti nel campo del design grafico o dell'editing video, un monitor Quad HD potrebbe essere più appropriato. Con una risoluzione di 2560x1440, questi monitor offrono un livello di dettaglio e una nitidezza superiore. Naturalmente, questa migliore qualità ha un prezzo, e i monitor Quad HD tendono ad essere più costosi. Ancora più in alto nella scala della risoluzione troviamo i monitor 4K. Questi sono ideali per lavori che richiedono un livello estremo di dettaglio, come la modellazione 3D o l'editing di foto ad alta risoluzione. Ma come per i monitor Quad HD, anche la scelta di un 4K comporterà un significativo aumento del costo. In ogni caso, visto il polliciaggio non elevato (24"), la risoluzione FullHD è più che sufficiente.
Quali tipi di pannelli esistono?
Quando si parla di monitor, il tipo di pannello è un altro aspetto fondamentale che influisce su una varietà di fattori, tra cui la qualità dell'immagine, la velocità di risposta e l'esperienza visiva generale. I tipi di pannelli più comuni sono IPS (In-Plane Switching), TN (Twisted Nematic) e VA (Vertical Alignment), ognuno con i propri punti di forza e di debolezza.
Iniziamo con i pannelli IPS. Questi sono noti per offrire angoli di visione eccezionalmente ampi, il che significa che l'immagine rimarrà chiara e ben definita anche se la si guarda da diverse angolazioni. Questa caratteristica è particolarmente utile in ambienti dove più persone potrebbero dover guardare lo stesso schermo, come in una riunione di lavoro o in una configurazione multi-monitor. Inoltre, i pannelli IPS sono spesso elogiati per la loro eccellente riproduzione dei colori, rendendoli una scelta popolare tra i professionisti della grafica e della fotografia.
I pannelli TN, d'altra parte, sono generalmente più adatti per il gaming. La loro principale forza risiede nei tempi di risposta estremamente rapidi, che possono ridurre al minimo il motion blur e fornire un'esperienza di gioco più fluida. Tuttavia, i pannelli TN hanno anche dei limiti: tendono ad offrire angoli di visione più ristretti e una riproduzione dei colori meno accurata rispetto ai pannelli IPS. Questo potrebbe non essere un grosso problema per i giocatori occasionali, ma per coloro che danno molta importanza alla qualità visiva, potrebbe essere un compromesso significativo.
Infine, i pannelli VA si collocano in una sorta di "terra di mezzo". Offrono tempi di risposta più veloci rispetto agli IPS ma più lenti rispetto ai TN. La loro principale forza è la capacità di visualizzare neri profondi, grazie a un rapporto di contrasto superiore. Questo li rende particolarmente adatti per la visione di film o di contenuti con scene buie. Tuttavia, come per i pannelli IPS e TN, anche i pannelli VA hanno i loro svantaggi, come una riproduzione dei colori e angoli di visione che, sebbene migliori rispetto ai TN, non raggiungono i livelli degli IPS.
Quanto conta il tempo di risposta?
La frequenza di aggiornamento di un monitor indica il numero di volte al secondo che lo schermo viene aggiornato con una nuova immagine. Espressa in Hertz (Hz), questa specifica è fondamentale per determinare la fluidità delle immagini in movimento. A seconda del tipo di utilizzo che si intende fare del monitor, la frequenza di aggiornamento può avere un impatto significativo sull'esperienza utente.
Per gli appassionati di videogiochi, una frequenza di aggiornamento elevata è spesso una priorità. Monitor con frequenze di aggiornamento di 144Hz o superiore offrono un'esperienza di gioco estremamente fluida, riducendo il motion blur e permettendo una reattività immediata ai comandi. Questo può essere particolarmente vantaggioso in giochi ad alta velocità o in titoli competitivi, dove ogni frazione di secondo può fare la differenza. Inoltre, una frequenza di aggiornamento elevata può ridurre la fatica oculare durante sessioni di gioco prolungate.
D'altra parte, per l'uso quotidiano e le attività di produttività come la navigazione web, l'elaborazione di testi o l'uso di software per ufficio, una frequenza di aggiornamento di 60Hz è generalmente adeguata. La differenza nella fluidità delle immagini è meno evidente in queste applicazioni e un monitor a 60Hz è spesso meno costoso di un modello a frequenza di aggiornamento elevata. Per chi usa il monitor principalmente per il lavoro o per attività non legate al gaming, investire in un monitor a 144Hz potrebbe non offrire un beneficio tangibile che giustifichi la spesa aggiuntiva.
Tuttavia, è importante notare che anche per la visione di film e video, una frequenza di aggiornamento più elevata può offrire un'esperienza migliore, con immagini più fluide e un minor effetto "judder" nelle scene in movimento rapido.
Quali connessioni sono indispensabili?
La connettività è un aspetto cruciale nella scelta di un monitor, soprattutto in un mondo sempre più interconnesso e multipiattaforma. Le opzioni di connessione disponibili su un monitor possono influenzare non solo il tipo di dispositivi che puoi collegare, ma anche la versatilità e la futura "prova del tempo" del vostro sistema.
Le porte HDMI e DisplayPort sono ormai standard su molti monitor e forniscono un'alta qualità di trasmissione video e audio. HDMI è comunemente utilizzato per collegare computer, console di gioco, lettori Blu-ray e altri dispositivi multimediali. DisplayPort, d'altra parte, è più spesso utilizzato in contesti professionali e offre alcune funzionalità avanzate come il supporto per schermi multipli da una singola uscita.
La connessione USB-C è diventata sempre più popolare, specialmente per chi possiede dispositivi più recenti come laptop ultraportatili o tablet di fascia alta. Una singola porta USB-C può fornire alimentazione, trasmissione di dati e connettività video, il che la rende estremamente versatile. Per chi desidera un'installazione più pulita e meno ingombrante, un monitor con connessione USB-C può essere una soluzione ideale.
Oltre a queste, la presenza di porte USB aggiuntive sul monitor è un vantaggio notevole. Queste porte possono fungere da hub USB, consentendo di collegare vari dispositivi esterni come tastiere, mouse, dischi rigidi esterni o anche ricaricare smartphone e tablet. Questa funzionalità è particolarmente utile per coloro che hanno esaurito le porte USB sul loro computer o preferiscono una soluzione più ordinata senza il bisogno di un hub USB esterno.
Quanto è necessario spendere?
Quando si tratta di acquistare un monitor da 24", il budget e il brand sono due fattori che meritano una seria considerazione. La gamma di prezzi per questi dispositivi è notevolmente ampia, andando dai modelli economici a quelli di fascia alta con funzioni avanzate. In questo contesto, è essenziale definire un budget realistico che vi consenta di acquistare un monitor che soddisfi le vostre esigenze senza stressare le finanze.
Una strategia efficace è quella di cercare modelli che offrono il miglior rapporto qualità-prezzo all'interno della vostra fascia di prezzo. Questo non significa necessariamente optare per il modello più economico, ma piuttosto cercare un equilibrio tra costi e funzionalità. Inoltre, la marca può svolgere un ruolo significativo nella vostra decisione. Quelle rinomate tendono a offrire una migliore assistenza clienti e garanzie più solide, fattori che possono fare la differenza in caso di problemi tecnici o difetti di fabbrica. Inoltre, un marchio affidabile è spesso sinonimo di qualità costruttiva e durata nel tempo, il che significa che il vostro investimento avrà una migliore longevità.
Un altro aspetto da considerare è che alcuni brand sono conosciuti per certi punti di forza specifici; ad esempio, alcune sono famose per la loro eccellente qualità d'immagine, mentre altre sono preferite dai gamer per le loro alte frequenze di aggiornamento e tempi di risposta rapidi.
È importante la presenza di altoparlanti integrati?
La presenza di altoparlanti integrati in un monitor da 24 pollici può sembrare un dettaglio secondario, ma in realtà può influenzare significativamente l'esperienza d'uso complessiva. Considerate la vostra area di lavoro: se lo spazio è limitato o preferite una configurazione pulita e minimale, avere altoparlanti incorporati nel monitor elimina la necessità di altoparlanti esterni, riducendo l'ingombro sulla scrivania e i cavi in vista.
D'altro canto, è essenziale valutare attentamente le vostre esigenze audio. Se il vostro uso principale del computer include attività come guardare film, giocare o partecipare a conferenze video, la comodità degli altoparlanti integrati potrebbe essere un vantaggio non trascurabile. Vi permettono di avere un suono diretto senza dover investire in un sistema audio separato, ideale per chi cerca semplicità senza aspettative di qualità audio elevata.
Tuttavia, per gli appassionati di musica, i creatori di contenuti o coloro che richiedono una qualità del suono superiore per il proprio lavoro o intrattenimento, gli altoparlanti esterni o le cuffie di alta qualità rappresentano una scelta migliore. Gli altoparlanti integrati tendono a offrire prestazioni audio limitate, con bassi meno profondi e un range dinamico ristretto rispetto alle soluzioni audio dedicate.
I monitor da 24 pollici sono adatti per configurazioni multi-monitor?
I monitor da 24 pollici sono estremamente adatti per configurazioni multi-monitor, grazie a una serie di caratteristiche che li rendono particolarmente versatili e funzionali in questo contesto. Innanzitutto, la loro dimensione è un perfetto equilibrio tra fornire abbastanza spazio visivo per le applicazioni e non occupare troppo spazio sulla scrivania. Questo permette di posizionare più monitor affiancati senza creare un ambiente di lavoro sovraffollato.
La coerenza visiva è un altro aspetto fondamentale in una configurazione multi-monitor, e i monitor da 24 pollici eccellono anche in questo. Utilizzando più monitor dello stesso modello e dimensione, si ottiene un'esperienza visiva uniforme in termini di risoluzione, colori e luminosità. Questo è cruciale per attività che richiedono precisione visiva, come il design grafico o l'editing video.
Dal punto di vista ergonomico, i monitor da 24 pollici sono ideali. Possono essere orientati facilmente in diverse modalità, sia in paesaggio che in ritratto (pivot), offrendo flessibilità nella configurazione dello spazio di lavoro e riducendo l'affaticamento visivo e la tensione del collo, specialmente quando si lavora per lunghi periodi.
In termini di adattabilità alle esigenze professionali, avere più monitor da 24 pollici consente di tenere aperte e visibili contemporaneamente più finestre, migliorando l'efficienza e la produttività in vari campi, dalla programmazione all'analisi di dati, dal trading finanziario al gaming. La varietà di opzioni di connettività che caratterizza molti monitor da 24 pollici è un altro fattore che li rende ideali per le configurazioni multi-monitor. Questa flessibilità facilita il collegamento di più schermi a una singola sorgente o a più sorgenti, essenziale in questi setup.
Ci sono funzioni extra che potrebbero essere utili?
Quando si tratta di acquistare un monitor, è facile concentrarsi esclusivamente su fattori come la risoluzione e il tipo di pannello, trascurando le funzionalità extra che, a seconda delle vostre specifiche esigenze, possono effettivamente fare la differenza nell'esperienza d'uso. Prendiamo, ad esempio, la presenza di altoparlanti integrati. Se non avete già un sistema audio dedicato, questa funzionalità vi evita di occupare spazio prezioso sulla scrivania e vi risparmia il fastidio di dover acquistare e installare altoparlanti esterni. Certo, la qualità del suono non sarà come quella di un sistema audio dedicato, ma per molte persone, è più che sufficiente.
Poi c'è la questione del risparmio energetico. Una modalità che riduce il consumo di elettricità è non solo amica dell'ambiente, ma può anche estendere la vita utile del monitor. È un dettaglio particolarmente rilevante se prevedete di usare il monitor per lunghi periodi. Se siete nel campo della grafica o della fotografia, la possibilità di calibrare i colori del monitor con precisione è assolutamente cruciale. Alcuni modelli offrono strumenti avanzati che ti permettono di ottenere una resa cromatica ottimale.
Per non parlare delle porte USB integrate. Sono estremamente comode per collegare una vasta gamma di dispositivi, dalle chiavette USB alle tastiere e ai mouse, e possono anche servire per ricaricare rapidamente il vostro smartphone. E poi ci sono le funzioni pensate per il comfort visivo, come la riduzione della luce blu e la tecnologia antiriflesso, che sono inestimabili durante sessioni di utilizzo prolungate. Anche la capacità di regolare altezza e angolazione del monitor è un piccolo tocco che può avere un grande impatto sul vostro benessere, riducendo la fatica visiva e migliorando la postura. Se infine lo spazio sulla scrivania è un problema, la compatibilità con i supporti da parete diventa un ulteriore vantaggio.