Microsoft ha da poco lanciato il nuovo Windows Dev Kit 2023, precedentemente conosciuto come "Project Volterra", pensato per incentivare l'utilizzo e lo sviluppo dell'edizione ARM di Windows. Il mini PC, che esteticamente ricorda molto un Mac Mini, è basato sulla piattaforma Qualcomm: contiene infatti al suo interno una CPU Snapdragon 8cx Gen3, già utilizzata nella versione 5G di Surface Pro 9, insieme a un SSD da 512GB e 32GB di RAM.
Non esistono ancora dei confronti con altri processori della stessa fascia per avere un'idea delle performance dello Snapdragon 8cx Gen3, sebbene Qualcomm stessa affermi prestazioni fino all'85% superiori rispetto al predecessore 8cx Gen2, dato che posizionerebbe questa CPU poco dietro il Core i5 mobile di Intel e non ancora al livello dei più veloci chip M1 e M2 di Apple. Lo spazio d'archiviazione da 512GB è, a ogni modo, più che sufficiente per l'ambito per cui il sistema è pensato.
Il nuovo Windows Dev Kit 2023 offre tre porte USB Tipo A e una mini DisplayPort sul retro, oltre a due porte USB Tipo C posizionate nel lato sinistro. Come specificato da Microsoft stessa, è possibile collegare fino a di tre monitor (due dei quali possono essere 4K 60Hz) attraverso la mini DisplayPort e le due USB Tipo C. A completare le opzioni di connettività troviamo Gigabit Ethernet, Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.1.
Il prezzo del Dev Kit è abbastanza basso e ammonta a un totale di 599$ (cifra praticamente analoga al cambio in Euro). A precedere il nuovo modello lo scorso anno è stato il Dev Kit ECS LIVA QC170, venduto a un prezzo molto più economico di 219$, ma al tempo stesso dotato di hardware decisamente meno potente, come un processore Snapragon 7c e soltanto 4GB di RAM, insieme a 64GB di spazio di archiviazione eMMC.