In seguito alla denuncia di Google in merito alla ricerca desktop di Windows Vista, Microsoft ha acconsentito a modificare questa parte parte del sistema operativo. La modifica arriverà insieme al Service Pack 1 per Vista, atteso (e queste sono parole di Microsoft) per "la fine dell'anno".
Microsoft creerà un meccanismo che permetterà sia ai produttori di computer che agli utenti individuali di scegliere l'applicazione di ricerca desktop predefinita. L'azienda dichiara: "Siamo felici di aver raggiunto un accordo con tutti gli stati e il Dipartimento di Giustizia in modo da poter finalmente andare avanti".
Google si è detta anch'essa soddisfatta, in quanto gli utenti avranno una maggiore possibilità di scelta.
L'accordo prevede tre punti in particolare:
- Possibilità per produttori di computer e utenti di scegliere il programma standard
- Il programma di ricerca standard sarà avviato ogniqualvolta che Windows avvierà una nuova finestra principale per fornire risultati
- Microsoft dovrà informare produttori e utenti che l'indicizzazione di Vista è progettata per lavorare in background e cede la precedenza alle risorse di calcolo a qualsiasi altro software, inclusi i prodotti di terze parti e i rispettivi indici di ricerca
Per quanto riguarda il rapporto con i suoi avversari, Microsoft dovrà fornire dettagli tecnici per permettere alle aziende di scrivere programmi che riducano l'impatto prestazionale dell'indice di ricerca di Vista.