Microsoft ha finalmente aggiornato il kernel di WSL alla versione 6.6, ecco le novità

Microsoft ha rilasciato un aggiornamento per Windows Subsystem for Linux (WSL), portando il kernel Linux alla versione 6.6, l'ultima release LTS.

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a cura di Marco Silvestri

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Il Windows Subsystem for Linux (WSL) è considerato da molti una delle migliori funzionalità di Windows 11. Ora lo sarà ancora di più visto che Microsoft ha finalmente aggiornato il kernel Linux alla versione 6.6, l'ultima disponibile come release LTS (Long-Term Servicing).

Il WSL è una funzionalità di Windows 11 (presente anche su Windows 10) che permette agli utenti di eseguire un ambiente Linux nativo direttamente su Windows, senza la necessità di una macchina virtuale o di un dual-boot. In pratica, WSL consente di utilizzare strumenti e applicazioni della linea di comando di Linux all'interno di Windows, offrendo un'esperienza integrata tra i due sistemi operativi. 

WSL utilizza un kernel Linux reale e completo, che viene eseguito in uno strato di compatibilità all'interno di Windows. Questo permette agli utenti di eseguire comandi Linux, script di shell e applicazioni direttamente da una finestra del terminale di Windows. Con il rilascio di WSL 2, Microsoft ha ulteriormente migliorato la performance e la compatibilità, introducendo un kernel Linux completo che viene eseguito in una macchina virtuale leggera.

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Per chi ha seguito da vicino l'evoluzione di WSL, è noto che il kernel utilizzato è rimasto bloccato alla versione 5.15 per anni. In effetti, quella versione del kernel Linux è stata rilasciata per la prima volta nel novembre 2021, rendendola ormai obsoleta di oltre due anni e mezzo. Nel frattempo, sono state rilasciate nuove versioni del kernel Linux, come la versione 6.1 all'inizio del 2023. Tuttavia, Microsoft non ha mai adottato queste versioni più recenti per la sua implementazione di Linux su Windows, nonostante gli aggiornamenti più recenti risalgano a solo un mese fa. L'ultimo aggiornamento di WSL2, attualmente disponibile solo su GitHub, porta finalmente il kernel alla versione LTS più recente, rilasciata per la prima volta lo scorso novembre.

Cosa c'è di nuovo nell'ultimo aggiornamento di WSL?

A livello di funzionalità, non ci sono grandi cambiamenti con un aggiornamento del kernel Linux, ma avere un kernel più recente significa che Microsoft ha potuto rimuovere alcune patch out-of-tree che stava costruendo sopra il vecchio kernel. Questo perché tali modifiche sono ora state integrate nel kernel Linux stesso.

Ecco l'elenco completo delle modifiche incluse in questo aggiornamento di WSL:

  • Prima release del kernel WSL2 aggiornata da v5.15 a v6.6
  • Rilascio della versione rolling-lts/wsl/6.6.36.3
  • Aggiornamento alla versione stabile del kernel v6.6.36
  • Nuove configurazioni x86 e ARM64, inclusi moduli caricabili
  • dxgkrnl: non stampare messaggi di errore quando la GPU virtuale non è presente
  • Meno patch out-of-tree. Set di patch ora inclusi da upstream:
  • Commit di reporting delle pagine (feature/page-reporting/5.15)
  • Commit vpci (feature/vpci/5.15)
  • Commit di recupero della memoria (feature/memory-reclaim/5.15)
  • Commit vsock (fix/vsock/5.15)

Attualmente questa versione è disponibile solo tramite GitHub e per installarla è necessario prima compilarla dal codice sorgente. Se non volete rischiare vi conviene aspettare in quanto a breve l'aggiornamento verrà incluso nella versione stabile di WSL.

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