Microsoft Edge ha introdotto una nuova funzionalità di controllo delle risorse nella sua ultima versione stabile. Questa caratteristica, testata per un anno, permette agli utenti di limitare l'utilizzo della RAM del browser su Windows 11, sia durante le sessioni di gioco che in modo permanente.
La nuova funzione "Resource controls" offre, quindi, agli utenti un maggiore controllo sulle prestazioni del browser. Attraverso un cursore, è possibile impostare un limite di utilizzo della RAM tra 1GB e 32GB, o scegliere di non imporre alcun limite. Questa opzione risulta particolarmente utile per gli utenti che desiderano ottimizzare le risorse del sistema per altre attività, come il gaming.
La funzionalità offre due modalità di applicazione: "Always" per limitare costantemente l'uso della RAM, o solo durante le sessioni di gioco su PC, permettendo così agli utenti di bilanciare le prestazioni del browser con le esigenze di altre applicazioni resource-intensive.
È importante notare che impostare un limite di RAM troppo basso potrebbe rallentare il browser e causare il ricaricamento delle schede. Tuttavia, per chi desidera mantenere più RAM libera per altre attività, questa funzione rappresenta una soluzione efficace.
Oltre al controllo delle risorse, Microsoft Edge sta introducendo altre novità. Tra queste, la funzione "Live Capture" che permette di creare modalità picture-in-picture personalizzate per i contenuti. Inoltre, Microsoft sta migliorando le prestazioni generali del browser migrando diverse funzionalità a WebUI 2.0, rendendo più veloce il caricamento delle impostazioni e della scheda Downloads.
Insomma, queste novità dimostrano l'impegno di Microsoft nel migliorare costantemente l'esperienza utente di Edge, offrendo maggiore controllo e personalizzazione. D'altronde, oggi i browser moderni come Microsoft Edge non si limitano più alla semplice visualizzazione di pagine web, bensì offrono funzionalità avanzate come il controllo delle risorse, la sincronizzazione tra dispositivi, la protezione dalla privacy e persino l'integrazione con l'intelligenza artificiale.