Anche se le specifiche della JEDEC per le DDR5 non sono state ancora completate, Cadence e Micron hanno già iniziato lo sviluppo di chip DDR5 a 16 gigabit, in vista di una produzione che dovrebbe partire verso la fine del 2019.
La JEDEC dovrebbe finalizzare le specifiche del nuovo standard entro l'anno, ma data l'impazienza di Cadence e Micron, sembra proprio che ormai tutti i tasselli siano già al proprio posto. Cadence si è occupata dello sviluppo dell'interfaccia, mentre Micron ha messo a punto i primi prototipi in silicio. Le due aziende hanno testato uno di questi prototipi, con velocità di 4400 MT/s, a maggio.
Secondo Ryan Baxter di Micron la produzione di chip DDR5 a 16 gigibit prenderà il via nel tardo 2019 con un processo produttivo sotto i 18 nanometri, in vista dell'arrivo dei primi sistemi con memoria DDR5 nel 2020.
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L'obiettivo primario delle DDR5 sembra quello di aumentare il bandwidth, specialmente in ambienti professionali e datacenter. Rispetto alle DDR4-3200, le DDR5-3200 garantiranno un incremento del bandwidth di 1,36 volte.
I primi chip DDR5 dovrebbero tuttavia offrire una velocità di 4800 MT/s, portando l'incremento a 1,87 volte rispetto alle DDR4-3200. Il nuovo standard di memoria ha un limite ufficiale di 6400 MT/s, ma come sempre vedremo diverse aziende spingersi oltre.
Tra le altre caratteristiche delle DDR5 ci si attendono una tensione di 1,1 volt, l'uso di due canali indipendenti a 32/40 bit per modulo (senza / con ECC), una migliorata efficienza del command bus, migliori schemi di refresh e molto altro ancora. Ovviamente maggiori dettagli emergeranno alla finalizzazione della specifica da parte della JEDEC.