Dall'Intel 486DX al 486DX4/100: dal 1989 a Marzo 1994
Iniziamo la nostra analisi storica partendo dal 1989 con un processore Intel 486DX originariamente cloccato a 25 MHz. Conteneva 1.2 milioni di transistors aveva una L1 cache da 8 KB e un voltaggio di 5 V. Anche se in possesso di piastre e processori adeguati per il test, non siamo in grado di dare alcun risultato significativo. Teoricamente è possibile installare Windows xp su una macchina 486 ma, non è possibile procedere ad alcun test significativo.
La prossima classe di 486 : Intel 486DX2-50 con un processore a 50 MHz.
Intel Pentium 60 e 66: Dal Marzo 1993
La situazione è molto simile con entrambi i Pentium 60 e 66: queste CPU contenevano oltre 3.3 milioni di transistors ed erano state prodotte con 880nm o 600nm. La L1 cache era da 16 KB, mentre la L2 cache era posta sulla piastra. Non siamo stati in grado di condurre alcun test significativo.
Una nuova generazione dal 1993: Intel Pentium 60, che, per alcuni aspetti, era più lento del 486.