All’inizio di questo mese Apple ha tenuto un evento in cui ha effettuato svariati annunci, tra cui il nuovo PC desktop Mac Studio, dotato del nuovo chip M1 Ultra, e Studio Display, monitor 5K equipaggiato con processore A13 Bionic, già utilizzato su iPhone 11. Come ovvio che fosse, gli appassionati di tutto il mondo si sono subito messi al lavoro per analizzare e studiare il più approfonditamente possibile i nuovi prodotti della casa di Cupertino e, dopo i primi benchmark eseguiti sul SoC M1 Ultra ad opera di Benchleaks, ora è il turno di iFixit che ha provveduto a smontare sia il Mac Studio sia Studio Display, permettendoci di dare uno sguardo al loro interno.
Una delle prime cose notate durante lo smontaggio del Mac Studio riguarda lo spazio di archiviazione, con gli SSD che nonostante siano semplici da rimuovere, al momento risultano impossibili da aggiornare dagli utenti in autonomia. È possibile sostituire l’SSD originale con uno nuovo, a patto che esso abbia la stessa memoria di archiviazione. Inoltre, anche se è presente un secondo slot, sembrerebbe impossibile aggiungere un secondo disco per aumentare la memoria complessiva del computer. Non è chiaro, al momento, se in futuro sarà possibile aggiornare lo spazio di archiviazione. Questa limitazione, stando a quanto dichiarato da Ars Technica, è dovuta al design del Mac Studio che ha i chip flash NAND e il controller SSD separati: la NAND si trova sull’SSD, ma il controller è integrato nei chip Apple. Tutto ciò, per l’utente finale, si traduce nel doversi rivolgere direttamente ad Apple per poter ottenere configurazioni con maggiore spazio di archiviazione.
Un’altra cosa su cui si sono concentrati i ragazzi di iFixit è la riparabilità del Mac Studio. Per fortuna, la maggior parte dei componenti risulta facilmente sostituibile, qualora fosse necessario, dal momento che sono tenuti insiemi da viti e le porte del PC sono modulari, il che si traduce in un vantaggio per l’utente. Purtroppo però ci sono anche brutte notizie: la RAM infatti risulta saldata e quindi non aggiornabile, mentre il sistema di raffreddamento a due ventole, davvero imponente, è molto difficile da pulire e questo potrebbe complicare le cose, una volta che sarà il momento di rimuovere la polvere. Nel complesso, iFixit dà al Mac Studio un voto di 6 su 10 per quanto riguarda la riparabilità.
In conclusione viene svelato qualche piccolo dettaglio relativo allo Studio Display. iFixit spiega che all’interno risulta molto simile ad un iMac, con gli alimentatori molto sottili e le ventole molto potenti. Viene confermato che la webcam utilizza lo stesso sensore visto sulla fotocamera di iPhone 11. Al momento non è stato svelato altro, ma iFixit ha rivelato che in futuro fornirà ulteriori aggiornamenti sullo Studio Display.
Se siete curiosi di vedere nel dettaglio il lavoro svolto dai ragazzi di iFixit, qui sotto trovate il video completo. Buona visione!