La Commissione Europea ha approvato un finanziamento di 1,3 miliardi di euro a favore di Silicon Box, leader globale nell'impacchettamento avanzato di semiconduttori e nell'integrazione di sistemi. L'investimento è destinato alla realizzazione di un nuovo impianto produttivo a Novara, che diventerà il più avanzato centro di impacchettamento di semiconduttori in Europa. Con un investimento complessivo stimato in 3,2 miliardi di euro, il progetto creerà 1.600 posti di lavoro altamente qualificati.
L'iniziativa si inserisce nel più ampio piano strategico dell'UE per raggiungere entro il 2030 una quota del 20% della produzione mondiale di semiconduttori. Per Silicon Box, l'impianto rappresenta la prima espansione fuori da Singapore e sfrutterà tecnologie all'avanguardia come linee di processo su pannelli di grande formato. Questo sistema è in grado di aumentare la capacità di impacchettamento da sei a otto volte rispetto ai metodi tradizionali basati su wafer.
“Questo investimento strategico in Italia rappresenta un momento cruciale nella rinascita dei semiconduttori in Europa”, ha dichiarato il Dr. Byung Joon Han, CEO di Silicon Box. “Portando le nostre tecnologie avanzate nel cuore dell’Europa, stiamo costruendo una pietra angolare per l'ecosistema europeo dei semiconduttori, che sarà fondamentale per settori critici come l'automotive e l'intelligenza artificiale.”
Il nuovo impianto di Novara sarà dotato di:
- Capacità di impacchettamento su pannelli e integrazione eterogenea.
- Un centro di ricerca e sviluppo focalizzato su soluzioni di prossima generazione.
- Sistemi automatizzati conformi ai principi dell'Industria 4.0.
- Tecnologie a emissioni zero per ridurre al minimo l'impatto ambientale.
I lavori di costruzione inizieranno nella seconda metà del 2025 e la produzione è prevista per il primo trimestre del 2028. L'impianto dovrebbe raggiungere la piena operatività entro il 2033, elaborando circa 10.000 pannelli a settimana.
Silicon Box si è impegnata a rafforzare la catena del valore dei semiconduttori in Italia e nell'UE, contribuendo a colmare le carenze di approvvigionamento con ordini prioritari e sviluppando programmi di formazione per la forza lavoro.
“Siamo impegnati a creare posti di lavoro di alta qualità e a promuovere collaborazioni locali che porteranno benefici duraturi all'economia”, ha affermato Michael Han, Responsabile del Business di Silicon Box. In collaborazione con il governo italiano e istituzioni locali, l'azienda svilupperà programmi per formare tecnici esperti in automazione, robotica, meccatronica, e ingegneri specializzati in elettronica, meccanica, gestione, chimica e fisica.
Grazie a questo progetto, Silicon Box potrà rispondere alla crescente domanda europea di tecnologie avanzate per chip. L'impianto fornirà soluzioni di impacchettamento per applicazioni in intelligenza artificiale (AI), calcolo ad alte prestazioni (HPC), data center, automotive, mobile, Internet of Things (IoT) e robotica. Questo investimento rappresenta non solo un'opportunità economica, ma anche un passo fondamentale per rafforzare la resilienza tecnologica dell'Europa in un settore strategico per il futuro.