I colleghi di Phoronix hanno riportato che Linus Torvalds, di cui vi abbiamo anche parlato recentemente relativamente alle sue dichiarazioni piuttosto esplicite sulla mancata diffusione delle memorie ECC nel mercato consumer a causa della politiche di Intel, ha deciso di unire il codice del driver open source Nouveau appena pubblicato per le schede grafiche NVIDIA GeForce RTX 30, basate sull’architettura Ampere, nel kernel Linux 5.11 che debutterà in versione stabile il prossimo mese.
Questo supporto hardware iniziale della serie GeForce RTX 3000 è limitato all'impostazione della modalità kernel senza alcuna accelerazione hardware. L'inizializzazione dei vari engine della GPU è subordinata ai blob di firmware firmati che devono ancora essere pubblicati da NVIDIA. Quindi, almeno per il prossimo kernel Linux 5.11, il driver open source Nouveau dovrebbe essere in grado da pilotare correttamente una scheda grafica della serie GeForce RTX 30 per poter successivamente scaricare il driver proprietario di NVIDIA allo scopo di ottenere un’esperienza completa e performante. Fino a quando l'accelerazione 3D e tutte le altre limitazioni non saranno risolte (inclusa la mancanza di un driver Vulkan open source), rimane il vincolo di doversi affidare al driver proprietario di NVIDIA per avere le massime prestazioni.
Altre modifiche importanti nel Linux Git Tree della scorsa settimana includono le correzioni DRM di alcuni nuovi ID PCI AMD Renoir ed un bugfix al graphic engine di Sienna Cichlid, mentre sul fronte Intel segnaliamo la risoluzione di un problema noto da tempo relativo a Intel Haswell GT1. Inoltre, con il ciclo successivo (Linux 5.12) ci sarà la possibilità di disabilitare facoltativamente le mitigazioni della sicurezza grafica Intel che possono portare ad un impatto negativo sulle prestazioni grafiche.
Le HyperX Predator sono delle RAM DDR4 da 16 GB (kit da 2×8 GB) dalla frequenza di 4.600MHz CL19 e illuminazione RGB. Sono disponibili su Amazon ad un prezzo interessante.