L'intelligenza artificiale non seduce gli utenti PC: pochi disposti a pagare di più

Il sondaggio di TechPowerUp mostra che l'84% degli utenti PC non è disposto a pagare di più per hardware con funzionalità IA.

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a cura di Giulia Serena

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Un recente sondaggio condotto da TechPowerUp rivela che l'84% degli utenti PC non è disposto a pagare di più per hardware con funzionalità IA. Questo dato mette in luce una significativa riluttanza tra gli appassionati di PC a investire in hardware potenziato dall'intelligenza artificiale.

Su oltre 26.000 intervistati, solo il 7% ha espresso interesse a spendere di più per funzioni IA, mentre il 9% è rimasto incerto. Questi risultati indicano che le aziende produttrici di hardware devono prestare particolare attenzione alle preferenze della loro base di utenti principali.

Quanto saresti disposto a spendere per componenti hardware con funzionalità IA?

Non sono disposto a spendere di più (83%)
Fino al 5% in più rispetto al prezzo attuale (8%)
Fino al 10% in più rispetto al prezzo attuale (3%)
Più del 10% in più rispetto al prezzo attuale (5%)

Totale voti: 623 Il sondaggio è chiuso dal 24/07/2024

Strategie divergenti di AMD e Intel

Consapevoli di queste preferenze, molte aziende si stanno concentrando sull'integrazione delle capacità IA principalmente nel segmento mobile (laptop), che si rivolge a una gamma più ampia di utenti oltre agli appassionati.

AMD sta introducendo la nuova architettura XDNA 2 nella famiglia "Strix Point" per laptop e ha rinominato la serie includendo "AI" nel nome del prodotto (es. Ryzen AI 9 HX 370). Tuttavia, non si prevede che la serie Ryzen 9000 per desktop includa una NPU per l'IA.

L'IA da sola non è sufficiente a giustificare prezzi più alti.

Al contrario, Intel integrerà un'unità NPU per compiti IA sia nei prossimi Core Ultra 200V "Lunar Lake" per laptop che, stando alle informazioni attualmente a disposizione, nei Core Ultra 200 "Arrow Lake-S" per desktop. Inizialmente, l'NPU desktop potrebbe non offrire significativi vantaggi prestazionali, con miglioramenti più sostanziali attesi nelle generazioni future.

Impatto sui prezzi e adozione di mercato

Resta incerto se l'aggiunta di funzionalità IA si tradurrà in laptop più costosi. Finora sono stati elencati solo pochi modelli, lasciando i consumatori a speculare sulle future tendenze dei prezzi.

La riluttanza degli utenti PC a pagare extra per hardware potenziato dall'IA pone una sfida per le aziende tecnologiche che mirano a integrare queste funzionalità nei loro prodotti. Mentre AMD e Intel perseguono strategie diverse, la vera prova sarà come il mercato più ampio reagirà a questi progressi.

Per ora, il messaggio della comunità tecnologica è chiaro: l'IA da sola non è sufficiente a giustificare prezzi più alti. Le aziende dovranno dimostrare il valore concreto di queste nuove funzionalità per convincere gli utenti a investire in hardware IA-enhanced.

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