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LG UltraGear 45GR95QE-B, il miglior monitor OLED curvo per giocare | Test & Recensione

LG UltraGear 45GR95QE-B è un monitor da 45” curvo OLED con frequenza da 240 Hz che si offre come un perfetto compagno di gioco per qualunque giocatore.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Uno schermo ultrawide di grandi dimensioni è probabilmente il sogno di tutti i videogiocatori che vogliono immergersi completamente all’interno del gioco. Soprattutto se lo schermo in questione è curvo come il modello LG UltraGear 45GR95QE-B, un mastodonte da 45” che vi occuperà tutta la scrivania, o quasi, con il suo panello OLED.

Al prezzo di circa 1500 euro potrete acquistare un monitor di alta gamma con caratteristiche di tutto rispetto. Certo è lo stesso prezzo di un PC da gioco di fascia media completo, e per molti rappresenterà una spesa non giustificabile, ma ciò non cambia il fatto che questo monitor LG è tra i migliori in circolazione che, probabilmente, farà sentire meno in colpa chi vorrà spendere tutti questi soldi per il primo monitor OLED 4K wide (3440x1440) al mondo con refresh da 240 Hz.

Connettori

Sul retro sono allineate due porte HDMI 2.1una porta DisplayPort, due porte USB di tipo A per collegare le periferiche e un connettore audio ottico. Il connettore TOSLINK non è una caratteristica così normale oggigiorno, ma considerando le dimensioni dello schermo potreste anche volerlo usare come TV a cui collegare un impianto audio multicanale, o una soundbar, e nel caso abbiate un modello che necessità la connessione ottica, potrete usarla.

Design e funzioni

Dato che stiamo già parlando del design dell'UltraGear 45GR95QE-B, approfondiamo l'allestimento generale dello schermo, l'aspetto estetico e il layout. Nel caso non sia ancora stato chiaro, 45 pollici sono un'enormità per un monitor, e puoi capire che non si tratta di un prodotto standard quando lo togli dalla scatola. Se decidi di acquistarne uno, assicurati di avere un'altra persona nelle vicinanze per dare una mano, poiché l'ampiezza e il peso dello schermo sono un po' eccessivi per una sola persona. Una volta ho montato TV al plasma da 55 pollici su una parete di un supermercato per lavoro, e anche questa volta ho avuto qualche difficoltà a gestire il design massiccio dello schermo.

Nonostante le dimensioni generose è possibile assemblare il monitor anche da soli, grazie a un supporto che si collega con un semplice clic; basta posizionare la staffa, avvicinare gli inserti posteriori in posizione inclinata e poi metterlo in verticale. Lo schermo potrà essere inclinato, ruotato e alzato o abbassato.

Il bordo è molto sottile, ma presente, non ci sono miracoli sotto questo punto di vista.

La curvatura è 800R, non eccessiva ma sufficiente per avvolgere la vista. LG ha aggiunto alcune luci RGB nella parte posteriore, una caratteristica che probabilmente piacerà ai videogiocatori ma, diciamolo, totalmente superflua. A meno che non troviate utile avere dei LED che illuminano la parete posteriore, anche se non saranno sufficienti per creare una sorta di alone che possa affaticare meno la vista quando si guarda direttamente lo schermo.

LG include un telecomando con il suo schermo, una caratteristica che troviamo sempre più spesso, soprattutto nei modelli più grandi. Ancora una volta crediamo che il telecomando sia stato incluso per supportare un modello d’uso lontano dal pannello, quindi ad esempio per guardare film, e in questo caso il telecomando è utile per regolare il volume o cambiare velocemente la resa dell’immagine. In ogni caso torna utile anche con un uso classico da monitor dato che è più comodo interagire con alcune funzioni dal telecomando anziché dai pulsanti a bordo.

A proposito d’impostazioni, l'UltraGear 45GR95QE-B dispone di una vasta gamma di opzioni nel suo elegante menu OSD, tra cui varie sovrimpressioni, un interruttore per le impostazioni Adaptive-sync (compatibili con G-Sync e Freesync), e preset della modalità di gioco. Potrete anche regolare il contrasto, la gamma e le impostazioni del colore (se non si ha l'HDR attivo), e c'è anche la funzionalità PIP.

Per coloro che temono il rischio di "burn-in" sullo schermo, saranno lieti di sapere che LG fornisce un menu completamente separato per evitarlo.

Prova d’uso

Essendo questo monitor è pensato principalmente per i videogiocatori, abbiamo abbandonato i test statici e preferito un test reale, quindi ci abbiamo giocato.

Cyberpunk 2077 è straordinario su questo pannello OLED con il bagliore dei neon di Night City che prende vita, mentre l'effetto avvolgente 800R è sufficiente per dare una sensazione di immersione maggiore rispetto a un normale schermo piatto. Il refresh a 240 Hz è ottima in praticamente tutti i giochi, anche quelli meno frenetici, nonostante solo nei giochi più movimentati si può notare veramente la differenza. Da Halo Infinite a Overwatch 2 la stabilità delle immagini permette di apprezzare questi giochi anche su uno schermo così grande e da una distanza ravvicinata. Certo non sono proprio i giochi perfetti da usare su un pannello così grande, ma si apprezzano ugualmente.

La resa dei colori risalta soprattutto nei giochi con una tavolozza colori più vivace, grazie alla tecnologia OLED che è in grado di mostrare colori vivaci e neri assoluti. Tuttavia è possibile intervenire sui profili e gustarsi anche un film, senza stravolgere l’idea del regista. Forse l’unico problema è che a distanza l’effetto curvatura si perde, anzi potrebbe dare anche un po’ di fastidio. Insomma, è una questione di compromessi se vorrete usarlo anche per attività oltre i videogiochi.

La risoluzione 4K wide è l’ideale, non solo perché su un pannello di queste dimensioni è possibile mantenere una densità pixel tale da visualizzare immagini molto precise. Se poi vorrete usare questo monitor anche per lavorare, apprezzerete non solo lo spazio a schermo, ma anche la resa di tutti i piccoli dettagli, che vi permette anche di usare il sistema operativo senza un livello di zoom.

Chi dovrebbe acquistarlo?

Se vorrete regalarvi un monitor di fascia molto alta con cui giocare, l’LG UltraGear 45GR95QE-B è un solido investimento. Il pannello OLED offre un’ottima resa, il refresh rate da 240 Hz è l’ideale per tutti i giochi e difficilmente si desidererà andare oltre. La resa con i videogiochi è fantastica, e si riesce anche a lavorare bene, mentre la visione di film è un po’ meno entusiasmante per via della curvatura che, da lontano, si perde.

Il prezzo è alto, ma l’investimento è certamente ottimo, potrete usare questo schermo per moltissimi anni senza desiderare qualcosa di più.

Voto Recensione di LG UltraGear 45GR95QE-B



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Resa del pannello

  • Dimensione e curvatura avvolgente

  • Telecomando

  • Refresh a 240 Hz

Contro

  • Prezzo

Commento

L’LG UltraGear 45GR95QE-B è un monitor da 45” curvo OLED con frequenza da 240 Hz che si offre come un perfetto compagno di gioco per qualunque giocatore. Peccato per il prezzo molto alto.

Informazioni sul prodotto

Immagine di LG UltraGear 45GR95QE-B

LG UltraGear 45GR95QE-B

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