Immagine di LG UltraGear 32GP850, connubio tra risoluzione e refresh rate | Recensione
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LG UltraGear 32GP850, connubio tra risoluzione e refresh rate | Recensione

Il monitor LG UltraGear 32GP850 offre risoluzione Quad HD e refresh rate fino a 180Hz: basterà per finire sulle vostre scrivanie?

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

LG è da tempo uno dei migliori brand quando si parla di monitor gaming, grazie a dispositivi di ottima qualità che spesso fanno la gioia dei videogiocatori. LG UltraGear 32GP850 non è da meno: frequenza d’aggiornamento di fino a 180Hz, risoluzione Quad HD e diagonale da 32 pollici sono solo alcune delle caratteristiche che potrebbero farlo finire tra i migliori monitor gaming sul mercato. Andiamo a scoprire i punti di forza del gioiellino di LG nella nostra recensione.

Scheda tecnica alla mano, LG UltraGear 32GP850 è equipaggiato con un pannello NanoIPS con risoluzione 2560 x 1440 pixel e angoli di visione molto ampi, di 178 gradi. La frequenza di aggiornamento è di 165Hz, ma è possibile overcloccare il pannello e raggiungere i 180Hz citati in precedenza, mentre il tempo di risposta è di 1ms. La luminosità infine è di 350 nit, non elevatissima ma sufficiente per usare il monitor anche in ambienti abbastanza luminosi, grazie anche al trattamento antiriflesso. Potreste avere qualche difficoltà unicamente se avete una finestra alle spalle, con la luce che cade direttamente sullo schermo.

Il design è quello tipico della famiglia LG UltraGear: il monitor è in plastica nera, con un cerchio e il logo UltraGear sul retro, rossi. La base ha la tipica forma a V, si collega facilmente al display e ne sorregge bene il peso. Permette di regolare l’altezza di 110mm, inclinare lo schermo verso l’alto o il basso rispettivamente di +15° e -5° e di ruotarlo di 90 gradi, per posizionarlo in verticale. Non è possibile invece direzionarlo verso destra o sinistra. Sempre sulla base è presente un incavo, molto comodo per far passare i cavi e mantenere la postazione più ordinata.

Le porte sono posizionate sul retro del monitor, non sotto come accade solitamente. A disposizione troviamo due HDMI 2.0, con supporto massimo al QHD a 144Hz, una Displayport 1.4, un jack da 3,5mm per le cuffie, il connettore di alimentazione e tre USB 3.0 tipo A, abilitate connettendo al PC la singola USB 3.0 tipo B. Il monitor è poi compatibile con G-Sync e con AMD FreeSync Premium, quindi può essere utilizzato senza problemi sia con GPU Nvidia che AMD.

Il menu OSD è accessibile tramite il joystick posto al centro, nella parte inferiore del monitor. Qui è possibile scegliere e regolare le modalità d’immagine, selezionare l’ingresso e personalizzare i canali RGB, per calibrare il monitor con i software appositi. Dal menu è possibile poi overcloccare il refresh rate per toccare i 180Hz, abilitare o disabilitare FreeSync / G-Sync e accedere alle funzionalità dedicati ai videogiocatori, come la Stabilizzazione del Nero che schiarisce le aree scure in gioco, o il Crosshair, che posiziona un mirino personalizzabile al centro dello schermo.

Esperienza d'uso

Abbiamo testato l’LG UltraGear 32GP850 per diverse settimane, sia per svolgere le nostre attività quotidiane che, soprattutto, per giocare. Al di fuori del gaming il monitor si comporta bene, risulta sufficientemente luminoso (abbiamo misurato un picco di 371,5 nit, superiore ai 350 nit dichiarati) e i colori sono ben riprodotti: nei test con il colorimetro abbiamo rilevato una copertura della gamma DCI-P3 del 95,8% e di quella sRGB del 100%, oltre a un deltaE estremamente contenuto già di fabbrica e pari a 1,64. Un valore simile consentirà anche a chi lavora con le immagini di ottenere ottimi risultati, grazie a una riproduzione dei colori fedele e accurata.

La qualità del pannello si nota anche durante la visione di film e serie TV, nonché all’interno dei giochi; il gaming è, come giusto che sia, il settore dove questo UltraGear 32GP850 da il meglio di sé. In Elden Ring i paesaggi sono stupendi, con le diverse palette cromatiche rese in maniera magistrale, mentre in giochi frenetici come Apex Legends o Forza Horizon 5, l’elevata frequenza d’aggiornamento unita al G-Sync permette di trarre il massimo vantaggio dai framerate elevati, senza dover incorrere in fastidiosi artefatti grafici come il tearing. Durante le nostre sessioni di gioco abbiamo provato anche ad attivare l’HDR, ma con risultati misti: il nostro consiglio è di giocare in SDR, per avere la miglior esperienza possibile.

Conclusioni

LG UltraGear 32GP850 è un gran bel monitor per videogiocatori che non sono alla ricerca di uno schermo 4K, magari perché non hanno una GPU abbastanza potente, ma vogliono una soluzione di fascia alta più grande del classico 27” e capace di coniugare bene risoluzione e frequenza d’aggiornamento, trovando il giusto equilibrio tra le due. Il monitor ha un prezzo di listino di 769 euro, ma è sul mercato da un po’ e nel momento in cui scriviamo è disponibile a un prezzo decisamente più interessante, di circa 400 euro.

Voto Recensione di LG UltraGear 32GP850



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Frequenza d'aggiornamento elevata

  • Input lag ridotto

  • DeltaE contenuto

  • Gamma cromatica

Contro

  • Contrasto non molto elevato

  • HDR

Commento

LG UltraGear 32GP850 è davvero un ottimo monitor gaming, con una frequenza d'aggiornamento elevata e input lag e tempo di risposta molto ridotti. La risoluzione Quad HD è ottima per una diagonale da 32 pollici, taglio su cui ancora non si sente la necessità del 4K. La compatibilità con G-Sync e FreeSync Premium rende le sessioni di gioco prive di artefatti grafici fastidiosi come il tearing. Ciliegina sulla torta, l'ottima copertura della gamma DCI-P3 e il deltaE ridotto lo rendono una soluzione valida anche per fotoritocco e video editing di alto livello.

Informazioni sul prodotto

Immagine di LG UltraGear 32GP850

LG UltraGear 32GP850

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