L'ex CEO Intel incasserà una buonuscita milionaria

Maxi buonuscita per l'ex CEO di Intel: Pat Gelsinger potrebbe ricevere oltre 10 milioni di dollari come indennità di fine rapporto dopo le recenti dimissioni.

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a cura di Andrea Maiellano

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Intel ha annunciato che l'ex CEO Pat Gelsinger, che ha annunciato le dimissioni nella giornata di ieri, riceverà un pacchetto di buonuscita che potrebbe superare i 10 milioni di dollari. La notizia è emersa da un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, nelle scorse ore.

Secondo l'accordo di "pensionamento e separazione", Gelsinger avrà diritto a un pagamento pari a 18 mesi del suo stipendio base di 1,25 milioni di dollari. Riceverà inoltre 1,5 volte il suo bonus target attuale, calcolato al 275% dello stipendio base, che ammonta a 5,16 milioni di dollari. Questi pagamenti saranno erogati nell'arco di 18 mesi attraverso regolare busta paga.

Intel ha visto la sua valutazione crollare del 30% all'inizio di agosto.

Oltre a ciò, Gelsinger riceverà un pagamento proporzionale pari a 11/12 del suo bonus annuale 2024, stimato intorno ai 3,15 milioni di dollari, soggetto però alle performance aziendali e ad ulteriori condizioni non meglio specificate. In totale, l'ex CEO uscirà da Intel con almeno 7 milioni di dollari e con la possibilità di raggiungere l'imponente somma di 10,18 milioni.

L'uscita di Gelsinger arriva dopo un anno difficile per Intel. La società ha registrato una perdita netta di 1,6 miliardi di dollari rispetto a un utile di 1,5 miliardi dell'anno precedente. Di conseguenza, Intel ha licenziato il 15% della sua forza lavoro - circa 15.000 persone - per ridurre i costi.

Gelsinger lascerà il suo incarico il 1° dicembre, dopo quasi quattro anni alla guida dell'azienda. Sarà sostituito temporaneamente dai co-CEO ad interim David Zinsner e Michelle Johnston Holthaus, precedentemente CFO e GM del gruppo di informatica per clienti di Intel.

Secondo un rapporto di Bloomberg, a Gelsinger sarebbe stata data l'opzione di ritirarsi o affrontare il licenziamento. Il consiglio di amministrazione di Intel ha ora formato un comitato per identificare un sostituto permanente.

Le azioni di Intel hanno inizialmente registrato un rialzo alla notizia della partenza di Gelsinger, ma in seguito si sono stabilizzate intorno ai valori precedenti l'annuncio, segnalando nuovamente la persistente incertezza sul futuro del coloso tech, mentre continua la sua transizione verso un modello di produzione di chip foundry.

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