Processori Intel pianificati per il 2005
Il mercato è pronto per essere inondato nei prossimi mesi da una serie di nuovi processori. Intel mira a mettere a disposizione un'ampia gamma di funzionalità, che tuttavia metteranno a dura prova le scelte degli utenti. In questa giungla di "processor number", la necessità di informazioni e funzionalità offerte da ogni processore diventa sempre più necessaria.
Partendo dal secondo trimestre, la già esistente famiglia dei Pentium 4 dal 520 al 570 (da 2.8 a 3.8 GHz) vedrà la comparsa dei modelli 521 e 571. Questi disporranno della compatibilità a 64 bit e dell'XD Bit, che grazie al SP2 potrà prevenire l'attacco di virus che creano il buffer overflow. Sono già disponibili i processori della famiglia 500 con suffisso "J" che indicano il supporto dell'XD Bit, selezionabile tramite BIOS. L'introduzione della tecnologia SpeedStep con la serie 500, della quale abbiamo già parlato positivamente in diverse occasioni, non sarà disponibile, almeno all'inizio. La serie 500, infatti, continuerà a convertire molta potenza in calore.
La famiglia 600 comparirà anch'essa nel secondo quarto del 2005, differenziandosi dalla 500 per i 2 MB di cache L2. L'ampia gamma di funzionalità sarà tuttavia disponibile, e troveremo il supporto EM64T, Ehnanced SpeedStep e XD Bit. La velocità di clock spazierà dai 3.0 GHz ai 3.8 GHz (dal 630 al 670), con velocità di FSB pari a 200 MHz.
Il processore dual-core Smithfield, arriverà più o meno allo stesso tempo. Non è ancora chiaro se Intel lo chiamerà "Pentium 4", anche se più volte è stata menzionata una serie 800. Si suppone vengano presentate tre modelli: 820, 830 e 840 da 2.8 a 3.2 GHz, basati sull'architettura NetBurst dei P4 Prescott.
Tutti i nuovi processori necessiteranno di una piattaforma LGA775.