Le truffe su Booking sono aumentate del 900% nell'ultimo periodo, come evitarle?

Le truffe su Booking stanno aumentando in maniera esponenziale:la colpa è anche di ChatGPT e delle altre IA generative.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Non è una novità che il famoso portale di prenotazione alberghi Booking.com venga preso di mira da malintenzionati che tentano di truffare gli utenti meno attenti. Qualche mese fa vi abbiamo raccontato di messaggi scam provenienti direttamente dai profili delle strutture, mentre non saranno certo una novità tutte quelle mail contenenti un link di verifica, che puntano unicamente a rubare i vostri dati. 

la novità allarmante è che stando quanto ha dichiarato Marnie Wilking, la responsabile della sicurezza su internet di Booking, le truffe sono aumentate anche del 900% negli ultimi 18 mesi. La colpa di questa crescita esponenziale sarebbe quasi totalmente da imputare all'intelligenza artificiale generativa, che permetterebbe di "fregare" molto più facilmente gli utenti ignari. 

In particolare, si sono intensificati i tentativi di phishing, ovvero quelle in cui gli utenti vengono ingannati per estorcere dettagli finanziari. "Il phishing esiste da quando è nata l'email, ma abbiamo notato un significativo aumento poco dopo il lancio di strumenti di IA generativa come ChatGPT", ha dichiarato la Wilking. Gli aggressori utilizzano l'IA per perfezionare attacchi che sono ora più sofisticati, producendo email e link fraudolenti dall'aspetto molto convincente.

I truffatori prendono di mira siti come Booking.com e Airbnb. Dopo aver ricevuto il pagamento, spesso spariscono senza lasciare traccia, lasciando così gli acquirenti senza alloggio, o tentano di sottrarre ulteriori somme di denaro con messaggi successivi.

Come proteggersi da queste minacce?

In passato era più semplice identificare questi tentativi di truffa: i messaggi erano pieni di errori di ortografia e le pagine web erano chiaramente false, con un aspetto poco convincente. Oggi, però, è molto complicato riconoscerle.

È fondamentale prestare la massima attenzione a link e messaggi ricevuti, molto più che in passato.

Per non cadere nel tranello, la cosa migliore da fare è contattare la struttura che si ha prenotato, in modo da verificare la veridicità di eventuali messaggi. Allo stesso modo, se si ricevono mail sospette da Booking, è fondamentale rivolgersi al servizio clienti della piattaforma.

Altro elemento importantissimo è l'abilitazione dell'autenticazione a due fattori, sia da parte degli utenti che delle strutture, così da avere un ulteriore controllo di sicurezza. Infine, servizi come Bitdefender Scamio, un rilevatore di truffe gratuito sviluppato dalla società dietro uno dei migliori antivirus sul mercato, possono rivelarsi particolarmente utili: questo, nello specifico, è in grado di analizzare link, messaggi e schermate e dirvi se si tratta di una truffa oppure no. 

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