Le GPU Ada Lovelace di Nvidia compaiono in HWiNFO

Nuovi riferimenti alle attese GPU Nvidia RTX 40 Ada Lovelace sono da poco comparsi nel software HWiNFO per l'analisi di sistema.

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a cura di Gabriele Giumento

In una versione beta pre-rilascio di HWiNFO, un conosciuto software di analisi delle informazioni hardware, sono comparsi alcuni dettagli che fanno riferimento alle nuove GPU Ada Lovelace di Nvidia. Nello specifico, la versione 7.21 Build 4725 del software, sembra aver aggiunto già il supporto alla nuova serie di GPU. Fra queste si notano anche un paio di nuovi modelli con architettura Hopper, insieme ad altre due possibilmente facenti parte della serie Blackwell.

Il riferimento alle GPU Ada Lovelace, nome in codice di Nvidia per la nuova gamma RTX 4000 destinate al settore gaming, è nei nomi dei modelli AD102, AD103, AD104, AD106 e AD107. Queste cinque GPU potrebbero probabilmente costituire i modelli principali della serie, che dovrebbe partire dalla variante più economica GeForce RTX 4050, per finire con la più costosa top di gamma RTX 4090.

La dicitura "AD10x" coincide anche con i dati trafugati da Nvidia, che includevano anche un modello denominato AD10B, di cui però non si hanno ulteriori indizi. Se la serie Ada Lovelace seguirà le orme di Ampere, il modello AD102 potrebbe trattarsi della più grande GPU consumer e dovrebbe essere presente nelle versioni top di gamma RTX 4090, 4080 e nelle loro edizioni Ti. Sia questa, che il resto dei modelli "AD10x" che verranno impiegati sulle altre schede video della gamma, saranno anche presenti in versioni destinate ai portatili.

Nonostante non ci siano ancora informazioni veramente affidabili sulla serie GeForce RTX 4000, questa dovrebbe rappresentare un importante step prestazionale, con performance, secondo le indiscrezioni, almeno 2,5 volte superiori rispetto le attuali schede video della serie RTX 30. Fra i dettagli più significativi, sappiamo che la GPU AD102 dovrebbe racchiudere fino al 75% in più di CUDA core rispetto a GA102 di RTX 3090.

Questo si tradurrebbe in un totale di ben 18.432 core sulla top di gamma della nuova serie, che dovrebbe anche far uso del nuovo processo produttivo da 5nm di TSMC. La gamma RTX 40 preoccupa però al tempo stesso per i consumi di picco di cui finora si è vociferato, che potrebbero subire un aumento del 30%.

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