Qualcomm ha recentemente annunciato progressi significativi nell'adattamento del suo nuovo processore Snapdragon X Elite per laptop, al fine di garantire il supporto completo per i sistemi operativi Linux. Sebbene l'azienda sia già a buon punto, la strada verso una integrazione totale è ancora lunga.
A un giorno di distanza dal debutto ufficiale del processore il 23 ottobre 2023, Qualcomm ha subito annunciato il supporto per Linux, continuando così la tradizione di rapida implementazione che caratterizza le precedenti CPU Snapdragon destinate ai laptop. Questa prontezza contrasta notevolmente con l'approccio di Apple, che finora non ha offerto un supporto ufficiale significativo per Linux sui suoi processori M1 e M2, con la maggior parte del lavoro di adattamento portato avanti dalla comunità di Asahi Linux.
Quali sono le funzioni di Linux già integrate sui processori Snapdragon?
La versione Linux 6.9 ha già integrato molte delle funzionalità cruciali dello Snapdragon X Elite, inclusi il supporto per il boot basato su UEFI e compatibilità con bootloader standard come Grub e systemd. È disponibile un'opzione per l'avvio dual-boot che permette agli utenti di utilizzare sistemi operativi Windows e Linux in parallelo sullo stesso dispositivo.
Altre funzioni già operative comprendono il driver audio DWC3, il supporto per schede di riferimento, il supporto ADSP/CDSP, le clock multimediali, e la gestione della cache di sistema tramite SSD NVMe su PCIe. Qualcomm sta attualmente lavorando allo sviluppo di altre funzionalità come il supporto per batteria, la connettività display interna ed esterna, funzioni di sospensione e riattivazione su GPU, supporto per video e fotocamere, oltre a ottimizzazioni per la frequenza del CPU e per audio e microfono.
Sebbene già funzionale, il sistema Linux su processori Qualcomm X Elite è ancora in una fase relativamente immatura, con vari bug e limitazioni che necessitano di ulteriori sviluppi, previsti nelle prossime versioni del kernel Linux, precisamente nelle versioni 6.10 e 6.11.
C'è altro in arrivo
Oltre ai suddetti miglioramenti, la roadmap tracciata da Qualcomm per i prossimi sei mesi include l'ottimizzazione della decodifica video hardware end-to-end sui browser Firefox e Chrome, miglioramenti delle performance di GPU e CPU, ottimizzazioni del consumo energetico e facilitazioni nell'installazione di sistemi operativi Ubuntu e Debian per gli utenti del Snapdragon X Elite.
Per gli appassionati più audaci, Qualcomm ha messo a disposizione un'immagine disco sperimentale per l'installer Debian, utilizzabile però a proprio rischio e pericolo. Questa iniziativa dimostra il forte impegno di Qualcomm nel rendere i suoi processori una scelta valida anche per gli utenti Linux, nonostante il percorso di integrazione completa sia ancora in corso.