Intel i486
L'arrivo dell'Intel 80486 ha plasmato il mondo dell'overclock. Autori di questo "miracolo" sono stati la velocità di bus incredibilmente flessibile e il primo moltiplicatore di clock interno presente nell'i486 DX2.
Presentato nel 1992, il DX2 era disponibile in tre versioni: 40 MHz (bus a 20 MHz x 2), 50 MHz (bus a 25 MHz x 2) e 66 MHz (bus a 33 MHz x 2). Gli appassionati potevano acquistare il meno costoso i486DX2-40 e aumentare la velocità del bus da 25 a 33 MHz attraverso un jumper sulla motherboard, portando così le prestazioni ai livelli di un i486DX2-66.
Certo, questo procedimento non ricorda l'overclock attuale, ma rappresentava un incremento della frequenza del 60%, in un periodo in cui i produttori pagavano 600 dollari per il 486DX2-66 per lotti di 1000 unità e i kit di aggiornamento della CPU potevano costare più di 1000 dollari.
L'i486DX2-40 e il DX2-50 si acquistavano per centinaia di dollari in meno, e questo rendeva l'overclock un'opzione molto interessante per gli appassionati.