Chi lavora con un computer portatile solitamente tiene in forte considerazione l'autonomia e le prestazioni quando il notebook è alimentato dalla batteria, dato che spesso quando ci si muove non si ha accesso a una presa di corrente per ricaricare il proprio dispositivo. In molte occasioni abbiamo visto che per avere più autonomia si sacrificano le performance, ma in questo modo si rischia di impiegare più tempo a completare il proprio lavoro e quindi incorrere in potenziali ritardi. Davvero non esiste un modo per avere tanta autonomia e, allo stesso tempo, le stesse prestazioni (o quasi) indipendentemente da quale sia la fonte di alimentazione del notebook?
In realtà si, è possibile e il merito è di Intel EVO. Intel EVO è una certificazione rilasciata da Intel ad alcuni prodotti premium, progettati dall'azienda a fianco dei partner ed equipaggiati con una piattaforma capace di garantire una durata della batteria elevata e alte prestazioni, sia quando il laptop è collegato alla corrente che quando è alimentato a batteria. Il bollino Intel EVO è una sorta di certificato di qualità: i computer portatili che lo presentano offriranno sempre una batteria a lunga durata, ottime prestazioni in ogni ambito, connettività affidabile, audio e display di qualità e design sottili e leggeri perfetti per la portabilità.
Per verificare se davvero i notebook Intel EVO offrono un'autonomia elevata e prestazioni simili sia a batteria che a corrente, abbiamo deciso di prendere due dispositivi, uno certificato Intel EVO e uno no, e confrontarti. Il computer portatile certificato Intel EVO che abbiamo scelto è l'HP Spectre X360 da 14", equipaggiato con un processore Intel Core i5-1135G7 di ultima generazione con grafica integrata Iris Xe, 8GB di memoria RAM LPDDR4 a 3200MHz, SSD NVMe da 512GB e connettività Wi-Fi 6 garantita da una scheda di rete Intel AX201. Il laptop senza certificazione EVO che abbiamo usato è invece un HP Pavilion da 14", con a bordo un processore Intel Core i5-8250U con grafica Intel UHD 620, 8GB di RAM DDR4-3200, SSD NVMe da 512GB e connettività Wi-Fi 5.
Per i nostri test abbiamo scelto PCMark 10, un software molto famoso che simula diversi carichi di lavoro reali: gestione di documenti Word ed Excel, navigazione web, videoconferenze e tanto altro. Il programma crea un buon mix e offre uno scenario molto vicino a quello di una tipica giornata lavorativa in ufficio, quindi si presta bene alla nostra prova. Qui sotto potete vedere i risultati ottenuti dall'HP Spectre X360: i numeri parlano chiaro, il notebook certificato Intel EVO offre una grande autonomia e prestazioni di alto livello anche quando non è collegato alla presa.
Scendendo più nel dettaglio, vediamo che sulla piattaforma Intel EVO le performance peggiorano solamente del 6% quando il notebook è alimentato dalla batteria, mentre sul laptop non certificato abbiamo un calo del 28%, passando da 3381 punti a 2443. Anche per quanto riguarda l'autonomia, con il test PCMark 10 Modern Office l'HP Spectre X360 certificato Intel EVO si spegne dopo oltre 18 ore, ottenendo un risultato in linea con quello dichiarato dalla casa produttrice, mentre l'HP Pavilion senza certificazione va poco oltre le 8 ore. Le prove di durata della batteria sono state fatte con luminosità al 50% e connettività Wi-Fi attiva e danno una buona idea di quello che le due diverse soluzioni permettono: anche con un utilizzo lavorativo più intenso, la piattaforma Intel EVO consente di lavorare tutto il giorno senza preoccupazioni anche in mobilità, mentre con una soluzione non certificata potreste avere bisogno di ricaricare il PC a metà giornata.
Tirando le somme, chi in un computer portatile cerca autonomia e prestazioni massime dovrebbe scegliere una soluzione Intel EVO. Come abbiamo visto, rispetto a una soluzione alternativa di buon livello ma senza certificazione offre caratteristiche superiori e consente di portare a termine tutte le proprie attività in tranquillità, anche se si è sempre in movimento e non si ha la possibilità di ricaricare il dispositivo per tutta la giornata.