AMD Athlon 64 X2 6000+
Il nuovo Athlon 64 X2 6000+ è basato sul core AMD64 Windsor a 90 nanometri e necessita di una motherboard con socket AM2. AMD ha introdotto con questo processore il nuovo stepping F3, che permette di raggiungere clock più elevati rispetto quelli dell'FX-62 (prodotto con stepping F2), anche in termini di overclock - con il dissipatore standard abbiamo raggiunto i 3.3 GHz.
Se state già pensando a un nuovo acquisto, siccome le richieste energetiche vanno da 36 a 125W, assicuratevi che la vostra motherboard, compreso il BIOS, possa supportare la nuova CPU.
Il processore è composto da due core AMD64, ognuno con cache istruzioni e cache dati da 64 KB, per un totale di 128 KB di cache di primo livello (L1). Ogni core dispone poi di 1 MB di cache L2. Un'interfaccia cross-bar permette di condividere gli accessi con il controller di memoria DDR2 dual channel, che supporta velocità DDR2-800.
La principale differenza tra l'AMD Athlon 64 X2 e l'Intel Core 2 Duo è la dimensione della cache e la sua implementazione: mentre AMD si affida ancora a memorie cache L2 dedicate, i processori Core 2 hanno una cache unificata, che permette a ogni core di accedere alla capacità complessiva di 2 o 4 MB e allocare lo spazio dinamicamente. Il fatto che AMD stia lavorando a un processore quad core con memoria cache L3 unificata dimostra l'importanza della memoria condivisa.
A 3.0 GHz, l'Athlon 64 X2 6000+ opera a una velocità superiore del 7.1% rispetto alla versione precedente (Ahtlon 64 FX-62), e AMD afferma che la differenza prestazionale tra i due modelli è pari a circa il 5%. Questo numero non è certo molto promettente, ma se consideriamo anche la differenza dei prezzi, possiamo dire che il nuovo X2 6000+ offre prestazioni superiori a un prezzo inferiore del 35%.
AMD implementa anche in questo caso il sistema di risparmio energetico Cool&Quiet che permette al sistema operativo di modificare la velocità della CPU quando il sistema è in idle. Nel caso del 6000+, il consumo in idle si abbassa fino a 36W, passando da 3.0 GHz e 1.35V a 1.0 GHz e 1.1V. Siccome il cambiamento avviene istantaneamente e autonomamente, anche la rumorosità del sistema di raffreddamento diminuisce, motivo per cui vi suggeriamo di abilitare sempre il Cool&Quiet. Per beneficiarne, assicuratevi che sia supportato dal BIOS e che i driver siano correttamente installati su Windows XP; nel caso di Vista non saranno necessari i driver, dato che è già supportato nativamente. Controllate solo che sia selezionato il profilo di risparmio energetico "bilanciato" o "risparmio di energia", poiché il profilo "prestazioni elevate" disabilita tutte le funzioni di risparmio energetico.