Vi abbiamo parlato a più riprese dell'acquisizione di Xilinx da parte di AMD nel corso degli ultimi anni. Del resto, stiamo parlando di un affare di grande portata, pari a 35 miliardi di dollari (almeno inizialmente), che porterà, come affermato dalla stessa AMD, alla "creazione di un leader nel settore del calcolo ad alte prestazioni e adattivo".
Dopo aver ottenuto il benestare da tutte le agenzie pertinenti, l'ultimo ostacolo era l'ente regolatore cinese, lo State Administration for Market Regulation (SAMR), che ha fornito la sua approvazione condizionata a patto che AMD e Xilinx non forzino o discriminino i clienti che acquistano determinati prodotti.
Questo, finalmente, ha dato il via libera finale all'acquisizione, dovrebbe concretizzarsi lunedì 14 febbraio, giorno di San Valentino, con un prezzo finale dell'accordo azionario pari a 54 miliardi di dollari in base alle valutazioni attuali. L'aumento da 35 ai 54 miliardi attuali è dovuto all'incremento del valore delle azioni AMD da quando è stata annunciata l'acquisizione (da 85 a 130$ per azione).
Xilinx è nota principalmente per i suoi prodotti FPGA e la società combinata avrà prodotti che coprono CPU, GPU, FPGA, SOC adattivi ed altro ancora. Le due aziende hanno lavorato a stretto contatto su progetti di deep learning, come la soluzione di deep learning Xilinx su processori AMD EPYC. Ricordiamo che FPGA (Field Programmable Gate Arrays) sono dispositivi basati su semiconduttori che possono essere riconfigurati rapidamente ed offrono alcuni vantaggi rispetto ad altri tipi di componenti, come CPU e GPU, in un’ampia varietà di carichi di lavoro.
AMD e Xilinx insieme genereranno un colosso che coprirà molteplici mercati, dalle comuni CPU consumer a server, automotive, data center, HPC, IoT e telecomunicazioni, senza contare le profonde esperienze nel campo dello sviluppo software.