La vostra GPU NVIDIA è bollente? Colpa della pasta termica scadente usata da certi partner

Se la vostra GPU inizia ad avere problemi dopo pochi mesi, potrebbe essere colpa della pasta termica usata dai produttori.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Un'indagine condotta da Igor Wallossek di Igor's Lab ha rivelato un problema preoccupante con le schede grafiche GeForce RTX 40. Secondo il report, i partner AIB userebbero pasta termica di bassa qualità nei loro prodotti più recenti, portando a gravi problemi dopo pochi mesi d'uso.

Il problema si manifesta con un rapido deterioramento delle prestazioni termiche di queste schede grafiche: molti utenti hanno segnalato temperature elevate, con picchi oltre i 100 gradi sull'hotspot, causando un aumento della velocità delle ventole fino al 100%.

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La pasta termica utilizzata sembra offrire inizialmente prestazioni eccellenti, ma si degrada rapidamente nell'arco di pochi mesi, anziché metterci anni.

Wallossek ha avviato la sua indagine dopo aver ricevuto numerose segnalazioni di problemi di raffreddamento su schede RTX 40. Analizzando due modelli specifici, RTX 4080 Gallardo e RTX 4080 TUF Gaming, ha scoperto che la causa principale era proprio la pasta termica di scarsa qualità.

La pasta termica si degrada rapidamente, compromettendo le prestazioni.

Ad aggravare ancora di più la situazione, sembra che il problema non sia limitato a pochi produttori. La maggior parte dei partner NVIDIA, se non tutti, usa lo stesso fornitore di pasta termica.

Per confermare i suoi sospetti, Wallossek ha condotto test approfonditi sulla pasta termica estratta da una nuova RTX 4080 Gallardo. I risultati hanno mostrato che a 60 gradi e con uno strato sottile, la pasta offre prestazioni eccellenti, paragonabili alle migliori sul mercato. Con applicazioni più spesse, però, le prestazioni peggiorano notevolmente.

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L'analisi microscopica ha rivelato una formula economica con una strana miscela oleosa che si asciuga rapidamente. Sono poi presenti particelle di grandi dimensioni (fino a 16 µm) di ossido di alluminio, aggiunte per aumentare la conducibilità termica a breve termine. Queste caratteristiche spiegano le ottime prestazioni iniziali e il rapido deterioramento nel tempo.

Fortunatamente, il problema è relativamente semplice da risolvere. La maggior parte di queste schede grafiche può essere facilmente smontata e la pasta termica sostituita con una di maggior qualità, facilmente reperibile sul mercato. Il problema è che non tutti i possessori di queste schede grafiche sono in grado di farlo, inoltre smontare una scheda video ne invalida la garanzia. La speranza è che, visto il problema, i produttori si attivino per sostituire gratuitamente la pasta termica delle schede interessate.

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