Il periodo che va dalla fine dell'estate alle festività natalizie vede l'arrivo nei negozi di ogni sorta di prodotto, e le stampanti non sono certo un'eccezione. Il mercato è, a grandi linee, diviso tra quattro grandi produttori - Canon, Epson, HP e Lexmark - e ognuno di essi ha introdotto una nuova linea. Lexmark ha dato il via alle danze in giugno con alcuni nuovi modelli, tra i quali la, e un nuovo set lanciato in Ottobre, che però non è stato possibile testare prima che uscisse questo articolo. Lexmark non è nella migliore posizione, in termini di mercato, e ha quindi tutto da guadagnare anticipando i suoi avversari. Al contrario, gli altri tre concorrenti hanno fatto slittare l'uscita dei nuovi prodotti da agosto ad ottobre.
Il risultato è un po' confusionario, con quasi venti modelli lanciati in un periodo molto breve. Abbiamo dovuto faticare per fare le nostre scelte, per comparare modelli tra loro simili; restano comunque alcuni casi di caratteristiche e capacità proprie solo di alcuni modelli.
Abbiamo esaminato prodotti di fascia molto alta, come la Photosmart 8450 di HP, la Canon Pixma iP6000, e la Epson Stylus Photo R800. Questi tre modelli -trattati in un test a parte - si aggirano tutti sui 300$-275€. Alcuni offrono prestazioni speciali (come gli otto diversi inchiostri per la Photosmart e la Pixma ) che avrebbero reso difficile confrontarle con modelli da 70€. All'altro estremo troviamo la Canon Pixma iP1500 o la Epson Stylus C46, tra i modelli di fascia bassa.
Quindi, quest'articolo si concentra sui modelli di fascia media, con una gamma di prezzi alquanto ampia; il modello più economico costa circa 40€, mentre il più costoso si aggira sui 170€. Ad ogni modo vedremo come il prezzo di una stampante inkjet ha un peso minimo nell'analisi dei costi totali. La cosa più importanti sono i costi di gestione, e per questo abbiamo dedicato un'intera sezione dell'articolo a questo argomento.
Aggiungiamo anche che non abbiamo incluso i modelli diretti all'uso da ufficio. Sebbene le differenze tra i modelli "office" e quelli "photo" siano minime, specialmente in termini di qualità, la loro diversa posizione di mercato avrebbe generato confusione.
A proposito del tema, sarò utile sapere che i produttori sono più o meno d'accordo sulla definizione di stampante inkjet "photo". L'istitituto JFK, che studia il mercato, ha preteso dei chiarimenti a riguardo. Quindi, i produttori si sono uniti e hanno dichiarato che una stampante può essere definita "photo" se usa più di quattro colori e/o ha degli slot per memory card. Noi abbiamo leggermente ammorbidito la definizione per includere modelli come la Epson Stylus C66 Photo Edition e la Canon Pixma iP2000. Questo ci ha permesso di includere un modello da 70€ per ogni produttore (ad eccezione della Epson C66 Photo Edition, che costa 45€!).