Codici a barre in ogni dove

Asus ha recentemente firmato una joint-venture con Gigabyte, delineando un panorama in cui il business IT diventa sempre più importante e competitivo. Cosa bisogna fare per sopravvivere in un mercato così complesso? Scopriamolo grazie a un tour affascinante tra test, codici a barre e voglia di emergere.

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a cura di Tom's Hardware

Codici a barre in ogni dove

Il primo step per un efficiente controllo della qualità è un sistema di tracciamento dei componenti che possa identificare ogni parte dal momento del suo arrivo fino al suo utilizzo per un particolare prodotto (dove può essere ancora tracciato utilizzando il nuovo codice a barre del prodotto) fino al PC o al notebook. Se questo viene fatto bene, potrete scannerizzare il codice a barre del prodotto e il numero seriale per tracciare tutti i componenti, gruppo e fornitore. Per eseguire tutto ciò nella maniera corretta è necessario stabilire procedure di controllo qualità in entrata e uscita.

Testing automatizzato

Nel processo di produzione di una motherboard, ci sono diversi passaggi. Ispezioni visive (a occhio nudo o automatizzate) e test automatici che utilizzano semplici circuiti per un check-up di base, o hardware ATE (automated test equipment) per le simulazioni sui componenti.

Finora non c’è un sostituto del testing reale, quello che avviene nella vita di tutti i giorni, il che spiega perchè le motherboard siano sempre testate utilizzando scenari reali con Windows e applicazioni di benchmark.

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