L'ENIAC
Come accade sempre, la guerra rappresenta un stimolo incredibile allo sviluppo scientifico e tecnologico. In particolare, durante la Seconda Guerra Mondiale si presentò il problema di creare tabelle balistiche per l'artiglieria, un processo molto lungo, lento e tedioso. L'esercito americano chiese quindi alla Moore School of Electrical Engineering presso l'Università della Pennsylvania di costruire un computer elettronico che potesse facilitare il compito. John Mauchy vide la soluzione nel computer ABC, e avviò un progetto assieme allo studente J. Presper Eckert.
Il conflitto, tuttavia, finì prima che il computer fosse completato. Quando fu ultimato, nel 1946, questo mostro pesava 30 tonnellate, era alto 15 metri e composto da 18000 valvole tubolari, 1500 interruttori, 70000 resistori, 10000 condensatori e 6000 interruttori manuali, e consumava 200 kilowatt. Anche se non servì per la guerra, per fortuna si trovò comunque un modo di farne buon uso.
Questa macchina aveva prestazioni incredibili: 5000 addizioni, 357 moltiplicazioni o 38 divisioni al secondo, che le permettevano di risolvere in 30 secondi un problema che avrebbe richiesto 20 ore di lavoro a un matematico umano.
Il principale problema di questo computer, a parte l'affidabilità legata alle valvole tubolari, era l'impossibilità di essere programmato, nel senso convenzionale del termine. I programmi erano inseriti tramite le "Eniac Girls", donne che manipolavano schede e interruttori. Per inserire un programma servivano da poche ore a un'intera giornata. Diversamente dal computer ABC, l'ENIAC lavorava con il sistema decimale, non quello binario.
Ciò nonostante, l'ENIAC fu molto utile agli Stati Uniti, specialmente con i miglioramenti che furono apportati in un secondo momento, fino al 1955, quando fu mandato in pensione.
Durante la sua vita, fu usato per risolvere problemi riguardanti le previsioni del tempo, gli studi sui numeri casuali, l'iniezione termica, il design dei tunnel del vento, il calcolo delle traiettorie dell'artiglieria e anche lo sviluppo della bomba a idrogeno. Infatti, al momento del suo ritiro, fu stimato che l'ENIAC da solo abbia fatto più calcoli di tutto il genere umano fino al 1945.