La nuova gamma Epson è uscita ancora una volta in leggero ritardo rispetto agli altri. Eccetto che per il nuovo sistema di gestione dell'inchiostro, i miglioramenti rispetto alla generazione precedente non sono evidenti. L'introduzione della Stylus Photo 8 a otto colori, con cartuccia per il rosso e il blu, sarà presto realtà.
C44
49$ (59€)
Come per le altre stampanti Epson, la qualità di default è davvero deludente. È spesso inferiore a quella della modalità bozza dei modelli Canon e HP. Dovrete pertanto aumentarla manualmente di almeno un gradino, con conseguente diminuzione di velocità, cosa di cui certo non avete bisogno. La Epson dovrà senz'altro riconsiderare questo aspetto.
C64
59$ (99€)
Si tratta del sostituto della C62, che la C64 ricorda parecchio, sebbene utilizzi cartucce separate al posto dei gruppi singoli precedenti. Non è particolarmente costosa e il prezzo per pagina è nella media. La velocità non è esattamente il massimo, ma va piuttosto bene per un uso consueto. Sfortunatamente, come per il resto dei prodotti Stylus Color, la modalità di default è deludente. È necessario alzare la risoluzione standard di una tacca se i documenti sono ufficiali, cosa che riduce la velocità.
C84
99$ (199€)
Il trasferimento dell'inchiostro è nuovo, ma il principio rimane lo stesso della precedente C82: bisogna scegliere tra qualità o velocità. Come per la C82 e per tutte le stampanti Epson, se una delle cartucce finisce, il giallo, per esempio, bisogna per forza sostituirla, anche se il documento da stampare è nero. La C84 tuttavia ha il vantaggio che l'inchiostro si asciuga immediatamente e sembra essere resistente all'acqua. Le sue stampe possono essere passate di mano in mano senza segni di sbavature.