Alcune settimane fa, dopo il lancio della RTX 4090, attualmente nell'occhio del ciclone per delle problematiche al connettore d'alimentazione, Nvidia era stata costretta ad annullare la RTX 4080 da 12GB per via delle sue performance decisamente inferiori alla sorella maggiore da 16GB, che invece debutterà questo mese sul mercato. La notevole differenza fra le due schede era da subito finita nel mirino delle critiche, tanto da portare l'azienda a cancellare il lancio del modello di fascia più bassa. Nuove indiscrezioni sembrano però confermare quanto ipotizzato da molti già dalla cancellazione: La RTX 4080 12GB sarebbe pronta a tornare come RTX 4070 Ti.
La notizia è stata diffusa da kopite7kimi, figura ormai rinomata per quanto riguarda informazioni su futuri prodotti informatici, come CPU e schede video. Stando alle indiscrezioni circolanti, la RTX 4080 da 12GB avrebbe prestazioni inferiori del 25% rispetto alla variante da 16GB: le differenze non riguardano infatti soltanto la memoria video, ma anche il processore grafico utilizzato. L'AD104-400 equipaggiato sulla ex 4080 da 12GB è infatti dotato di 7680 unità di elaborazione, a differenza delle 9728 unità presenti nella 4080 da 16GB che vedremo debuttare a breve, dato che faceva apparire il modello meno potente come un prodotto non appartenente al segmento "80" di Nvidia.
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La ridenominazione in RTX 4070 Ti sarebbe insomma più appropriata, sia per via delle specifiche tecniche che delle prestazioni più attinenti alla fascia delle "70". Stando ai rumor, Nvidia dovrebbe annunciare la scheda a gennaio 2023 a un prezzo inferiore, tutt'ora sconosciuto. La cifra più bassa sarebbe anche pensata per contrastare le recenti Radeon RX 7900 presentate da AMD, le quali sembrano essere caratterizzate da un ottimo rapporto prestazioni/prezzo, oltre che essere semplicemente motivata dal cambio di nome.
RTX 4080 da 16GB è nel frattempo emersa in nuovi benchmark che riguardano 3DMark Time Spy, dove è possibile notare la differenza con la RTX 4090. La scheda è già inoltre in vendita in alcuni store UK e USA, da cui è possibile farsi un'idea sul prezzo che possiamo aspettarci anche qui.