C'è anche una versione a 12 canali, come si può vedere dal terzo controller mancante in alto a sinistra.
Firmware: 7.6.4
L'8506-8 è un'evoluzione della famiglia 8500 e viene fornito con 64 bit a 66 MHz. In precedenza, 33 MHz erano il limite. Tutti i controller SATA della 3Ware sono basati sull'architettura chiamata StorSwitch. Come la parola stessa suggerisce, lo StorSwitch è una sorta di "smista pacchetti" con cui molti di voi provenienti dal settore Ethernet avrete già familiarità.
In questo modo ciascun drive comunica autonomamente con il controller attraverso quello che è chiamato un "identificatore di porta" (qui la 3Ware ha introdotto le chiavi "punto-punto" e "non-block"). In contrapposizione con quanto avviene su un bus condiviso, come lo SCSI, c'è il vantaggio che ciascun drive funziona contemporaneamente agli altri e indipendentemente. Questo è particolarmente verificato nella versione 7506 dell'UltraATA.
In termini concreti, l'hardware dell'Escalade 8506 può essere diviso in due segmenti. Da una parte ci sono le interfacce ATA, ciascuna con quattro porte, mentre dall'altra troviamo il processore RISC con il motore XOR hardware che contiene anche l'interfaccia PCI a 64 bit.
Il Disk Manager della 3Ware può essere utilizzato per configurare e gestire gli array di drive ed è in grado di controllare anche alcune importanti opzioni per un'applicazione professionale, come la notifica di problemi via mail o telefono.
Ci siamo concentrati sul sito web in lingua inglese, dove la 3Ware fornisce ogni tipo di informazione. Abbiamo apprezzato la dichiarazione dove si fa notare che l'array non può superare i 2 TB (la HighPoint, per esempio, non vi ha fatto per nulla menzione).
Oltre alla RAIDCore, anche la 3Ware permette di utilizzare diversi controller contemporaneamente, fino a quattro. Detto ciò, il supporto per gli array non si estende poi così tanto, perchè anche se un controller Escalade può occuparsi di più di un array, questi devono essere localizzati su dischi diversi.
Le porte 5-8 sono sul retro. Si può chiaramente notare lo spazio previsto per due porte aggiuntive nella versione a 12 canali (in alto a destra).
Le otto porte viste da davanti.
La rottura di un hard disk, su un array in RAID 5 con otto dischi, porta a una notevole riduzione di prestazioni. Nonostante ciò, il ripristino dell'integrità del sistema è piuttosto veloce.